In data odierna, sebbene giornata festiva, l’Ufficio di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione ha trasmesso la nota n. 10005.07-03-2021 recante chiarimenti in riferimento al DPCM 2 marzo 2021 e susseguente nota prot. n. 343 del 4 marzo 2021. Nel documento si precisa quanto segue:
- Nelle zone rosse è prevista la possibilità di sospensione delle attività e dei servizi educativi dell’infanzia, mentre per le scuole di ogni ordine e grado le attività si svolgono esclusivamente con modalità a distanza, fatta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
- Nelle altre zone sono definiti margini di ulteriori misure restrittive da parte delle Autorità locali, sulla base delle specifiche situazioni epidemiologiche.
- Per le zone gialle è, infine, precisato che, nel secondo ciclo, si debbano adottare forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica, tali da garantire la didattica in presenza ad almeno il 50% (e fino ad un massimo del 75%) della popolazione studentesca e che, nondimeno, si fatta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.