Si è svolta in data odierna la riunione relativa all’informativa e confronto sulla circolare incarichi dirigenti scolastici 2021, cui hanno preso parte le OO.SS. rappresentative dell’Area Istruzione e Ricerca. Presente all’incontro il D.G. per il personale scolastico, dr. Filippo Serra.
In apertura, DIRIGENTISCUOLA ha presentato l’allegata pregiudiziale, nella quale si evidenzia, oltre ad errori di date e di norme presenti nella bozza inviata dalla D.G. per il personale, il mancato rispetto delle nuove norme contrattuali in materia di definizione dei criteri per la mobilità ed il conferimento degli incarichi.
DIRIGENTISCUOLA si è vista costretta, poi, a richiamare l’Amministrazione sul rispetto delle procedure che implicano la messa ai voti della mozione proposta: duole constatare che, ancora una volta, ci si è scontrati con un muro di gomma!
Si è replicato lo stesso scenario da parte di chi ha preferito fare i soliti interventi propagandistici per illudere la categoria, allontanandosi, com’è ormai consuetudine, dal merito delle tematiche all’ordine del giorno. Non riteniamo fosse questa la sede per richiamare le numerose problematiche della dirigenza, legate alle modifiche degli istituti contrattuali, che avrebbero dovuto essere quindi affrontate a tempo debito, nelle sedi opportune e con le giuste procedure: l’ennesimo tentativo di captatio benevolentiae da parte di chi, dopo aver per lungo tempo fatto ostruzionismo alla risoluzione dei problemi della categoria, è ormai con l’acqua alla gola. La tecnica è sempre la stessa: si propone l’impossibile, quindi l’Amministrazione non può far altro che respingere le richieste e il proponente si trincera dietro il “ci ho provato, non è colpa mia…”!
Lo stesso D.G. Serra è intervenuto per ricondurre gli interventi nell’alveo delle questioni inerenti la mobilità.
Intervenuto anche il vicepresidente Nuzzaci, che ha chiesto chiarimenti circa la posizione dei colleghi già titolari di sedi neo dimensionate alla luce della legge di bilancio 2021 per i quali, come ha specificato l’Amministrazione, non sarà necessario produrre domanda di mobilità. Nuzzaci ha poi richiamato la normativa contrattuale che impone la definizione dei criteri per la mobilità a livello centrale, senza lasciare discrezionalità alcuna agli UU.SS.RR. Posizione, questa, ribadita da Fratta, che ha insistentemente richiesto di mettersi all’opera sulla questione, senza ulteriore indugio.
Nella replica, il dr. Serra ha cercato di tirare le somme delle posizioni espresse nei vari interventi, tutte di aperta contestazione circa i contenuti della bozza trasmessa; l’incontro è andato avanti senza che si riuscisse ad addivenire a soluzioni condivise per ben tre ore.
A fronte della posizione di netta chiusura dell’Amministrazione, poco propensa ad andare incontro alle istanze presentate dalle sigle sindacali, DIRIGENTISCUOLA ha abbandonato il tavolo di confronto.
La scossa deve essere stata così forte che, finalmente, l’Amministrazione ha aggiornato l’incontro a lunedì 7 alle ore 18.00
“Il messaggio, neanche troppo velato (per me il confronto si chiude oggi. Ogni sigla invii le sue osservazioni che metterò nel verbale del confronto ….poi chi non è contento vada dal Giudice) del Dr. Serra – precisa Fratta – non poteva essere accettato, motivo per il quale evidenziandolo, abbiamo abbandonato il tavolo. Il comportamento dell’Amministrazione ha una sola motivazione: i tempi stretti e il rischio di non poter rispettare i termini del CCNL che fissano al 15 luglio il termine delle operazioni. La responsabilità è tutta dell’Amministrazione anche perché, con il nostro noto spirito di collaborazione, sin dal 30 marzo ho “avvisato” l’Amministrazione e, come recita un vecchio adagio, uomo avvisato è mezzo salvato. Solo grazie al sollecito che ho fatto, per le vie brevi il 26 maggio, il 28 è stata inviata la bozza perfino con date e norme sbagliate come ho evidenziato nella pregiudiziale. L’Amministrazione avrebbe dovuto semplicemente e con umiltà prenderne atto, chiedere scusa e aggiornare l’incontro a altra data.”