FUN 18/19
Nel comunicato del 19 novembre scorso comunicavamo l’imminente firma del CIR 2018/2019 che, al pari del CIR 17/18 già sottoscritto, consentirà, sia pure con notevole ritardo, la liquidazione della retribuzione di risultato e di posizione parte variabile, arretrati compresi.
Nell’incontro odierno, svoltosi alla presenza del Direttore generale F.Silipo e del dott. M.Trifiletti, si è raggiunta l’intesa per la sottoscrizione del suddetto CIR 2018/2019.
Evitato il rischio di decurtazioni della retribuzione di posizione parte variabile, così come di restituzione di somme relative al suddetto anno scolastico, con capienza totale per le reggenze ancora da liquidare. Si registra, invece, una lieve diminuzione della già risicata retribuzione di risultato rispetto all’annualità 2017/2018. Si attende ora solo che l’UCB restituisca firmati i relativi decreti per potere procedere celermente alla liquidazione dei relativi compensi ed arretrati.
EROGAZIONE IN ACCONTO DELLA RETRIBIZIONE DI POSIZIONE PARTE VARIABILE PER I NEO IMMESSI IN RUOLO DALL’A.S. 2019/2020.
Il Direttore generale ha confermato poi che l’ufficio, per coloro che sono entrati in ruolo a partire dall’a.s.2019/2020, procederà alla liquidazione in acconto dei relativi compensi calcolati sulla fascia di posizione più bassa della retribuzione di posizione parte variabile, salvo conguagli in melius.
FUN 17/18
Nelle more i colleghi stanno ricevendo ad personam i decreti relativi al CIR 2017/2018 cui seguirà nel giro di un paio di mesi la materiale erogazione dei relativi compensi. Così, almeno, a detta del dirigente dell’USR Puglia Mario Trifiletti.
Specifichiamo meglio.
Tutti i dirigenti scolastici, pensionati compresi in servizio nella suddetta annualità, percepiranno la retribuzione di risultato in un’unica soluzione a seconda della fascia di posizione della propria scuola nell’anno 17/18:
RETRIBUZIONE DI RISULTATO (annua) | |||
I FASCIA | II FASCIA | III FASCIA | DD.SS ESTERO |
1.808,69 | 1.627,86 | 1.428,96 | 1.622,40 |
Coloro che ancora oggi non percepiscono la retribuzione di posizione parte variabile (cosa verificabile dal proprio cedolino), sempre in servizio nella suddetta annualità, si vedranno adeguato il cedolino stipendiale e riconosciuti i relativi arretrati per 13 mensilità:
RETRIBUZIONE DI POSIZIONE PARTE VARIABILE (annua) | |||
I FASCIA | II FASCIA | III FASCIA | |
13.373,23 | 12.036,05 | 10.564,97 |
Per le reggenze analogo discorso.
REGGENZE (annua) | |||
I FASCIA | II FASCIA | III FASCIA | |
10.698,58 | 9.628,84 | 8.451,98 |
Tutti gli importi sono lordo dipendente
DIRIGENTISCUOLA ha rimarcato la gravità della situazione che, vista in prospettiva, ed alla luce delle numerose assunzioni avvenute negli anni 19/20 e 20/21, presenta grossi fattori di criticità per gli anni a venire. In un momento in cui si chiede alla categoria l’ennesimo sforzo gestionale ed organizzativo, sforzo acuito dalla situazione pandemica e dall’atavico rimpallo di responsabilità tra governo centrale e regionale, sembra veramente paradossale che tra balletti miliardari per finanziare attività di qualsiasi tipo, non si riesca a dare soluzione all’equiparazione retributiva dei dirigenti scolastici con analoghi dirigenti di seconda fascia.
Anche per questo DIRIGENTISCUOLA ha proclamato per il 6 dicembre p.v. una manifestazione nazionale sotto il Ministero della Pubblica Istruzione per far inserire in finanziaria risorse aggiuntive per l’equiparazione retributiva di posizione parte variabile, al pari degli altri dirigenti di seconda fascia. Non certo i 20 milioni di euro stanziati nella prossima legge di bilancio!