Con avviso inviato ieri alle OO.SS. e non pubblicato perché ancora non ufficiale, il Ministro ha comunicato che a partire da oggi, 9/08/2022 e fino alle 23.59 del 12/08/2022 gli interessati potranno elencare le loro preferenze tramite POLIS.
L’avviso riporta la tabella dei 317 posti disponibili autorizzati dal MEF, ripartiti in 13 regioni. Le restanti regioni sono a posti 0. Per la precisione solo la Sicilia è a posti 0. Le restanti regioni sono a meno come si evince dalla tabella oggetto dell’informazione.
Il perché di questa anomalia assurda è alquanto semplice e riducibile alla mancata applicazione della legge 79 anche all’affidamento di nuovi incarichi seppure a tempo determinato. Il Legislatore è stato chiarissimo e lo dovrebbe capire anche chi conosce poco la lingua italiana: i posti delle sedi neo dimensionate sono disponibili per la mobilità e per nuovi incarichi.
Dove sta il MACROSCOPICO errore dell’Amministrazione – salvo a pensare a non si sa quale strategia distruttiva della scuola italiana ovvero a deliberata scelta?
Cerchiamo si semplificare il più possibile il quadro sconcertante della situazione:
- L’ Amministrazione rende GIUSTAMENTE disponibili anche il 60% delle sedi normo dimensionate per la mobilità.
- Poi chiede ai DD.GG. degli UU.SS.RR., ai fini delle nuove assunzioni, di comunicare solo le sedi libere con 600 alunni, ovvero a tempo indeterminato, omettendo la richiesta delle sedi con 500 alunni, ovvero dimensionate dalla legge finanziaria per i prossimi due anni, decidendo, quindi, di non applicare la legge, ovvio che alcune regioni non hanno alcuna sede libera …..anche per i prossimi anni!! Basta prendere visione della richiesta del Dr. Serra, della tabella allegata alla richiesta e del conseguente prospetto riassuntivo delle risposte degli UU.SS.RR.
- La cosa più sconcertante è che l’Amministrazione cerca di addossare la responsabilità alla mancata autorizzazione del MEF. La richiesta, come denunciato dal Presidente Fratta prima che il MEF la riscontrasse, era stata impostata per essere negata! Come avrebbe potuto il MEF autorizzare l’assunzione di 228 nuovi dirigenti a tempo indeterminato? E poi perché 228? Per esaurire la graduatoria, questo è scritto nella richiesta. Le autorizzazioni si danno sui posti liberi e nel rispetto del dettato normativo. Il Legislatore ha scritto chiaramente che le sedi neo dimensionate sono disponibili per nuovi incarichi a tempo DETERMINATO, ovvero per due anni con ovvio assorbimento derivante dai pensionamenti.
- Evidente, quindi, la volontà dell’Amministrazione di non voler applicare la norma. Le richiesta al MEF si inoltrano allorquando c’è bisogno di copertura finanziaria che determina aumento di organico. Quando, invece, il Legislatore precisa che non ci deve essere alcun incremento di organico stanziando anche l’importo necessario a coprire la spesa, non c’è alcun bisogno di autorizzazione del MEF. Se proprio però la si vuole inoltrare va impostata in modo che il MEF risponda o che non c’è alcun bisogno di autorizzazione oppure autorizzando … AD ABUMNDANTIAM. Nella richiesta avanzata al MEF non si fa alcun riferimento alla Legge 79… prevedibile quindi la risposta del MEF!!
- Non resta che ricorrere al Giudice…. In altra epoca si sarebbe “dato piglio alla violenza!!” Come si può accettare e condividere un simile modus operandi che risponde ad una logica perversa: io agisco in questo modo se non ti sta bene vai dal Giudice …tanto io non ho alcuna responsabilità e sarà l’Avvocatura dello Stato a difendere l’Amministrazione. Per questo motivo DIRIGENTISCUOLA ha dato mandato ai propri avvocati per valutare estremi di natura penale la cui responsabilità è personale!!
- Al ricorso possono aderire, ed è opportuno che lo facciano, tutti gli inclusi nella coda della graduatoria e quanti altri subiscono danni. I soliti noti stanno scoraggiando i primi 317 che comunque avranno l’incarico. Un conto è avere a disposizione 317 sedi, ben altro ulteriori 469, ovvero tutte le sedi neo dimensionate o almeno quelle che non hanno un titolare.
- Aderire al ricorso, che ricordiamo è gratuito, è molto semplice: link ricorso