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RESOCONTO INCONTRO DIMENSIONAMENTO DEL 19/12/2023_ REGIONE LAZIO

RESOCONTO INCONTRO DIMENSIONAMENTO DEL 19/12/2023_ REGIONE LAZIO

Martedì 19 dicembre 2023 alle ore 11,30, si è tenuto la Conferenza permanente per l’istruzione della regione Lazio avente ad oggetto:

  1. Dimensionamento istituzioni scolastiche a. s. 2024/25.

La Regione Lazio, rappresentata dall’assessore al lavoro, università, scuola, formazione, ricerca e merito, il dott. Giuseppe Schiboni dopo i saluti iniziali ai presenti, introduce l’argomento enunciando la nuova normativa introdotta dal DM n. 127 del 30/06/2023 e riportando in parte le conclusioni dei lavori con le parti sociali degli incontri precedenti. Concede poi la parola alle altre Istituzioni intervenute.

Per la provincia di Viterbo interviene il dott. Eugenio Stelliferi, che dichiara che la provincia non intende sottrarsi all’applicazione della Legge, ma chiede più tempo per operare i tagli in condivisione con le parti coinvolte, affinché siano effettuati nella logica di scelte che siano il più possibile meno impattanti sulle famiglie.

Per la provincia di Rieti interviene la dott.ssa Roberta Cuneo che espone le difficoltà della Provincia ad operare tagli in considerazione della peculiarità territoriale, dovuta alle distanze tra le diverse scuole coinvolte, nonché alla circostanza che dopo il terremoto di sette anni fa, soltanto oggi sono iniziati i lavori per l’adeguamento sismico.

Per la Provincia di Latina interviene il dott. Gerardo Stefanelli che fa notare l’assenza del Direttore Regionale dott.ssa Sabatini ad un incontro fondamentale per le scuole della Regione e sottolinea che ciò non contribuisce ad un corretto confronto.

Precisa poi che la brevità del tempo a disposizione per chiudere un procedimento così complesso non ha reso semplice la procedura, ma che nonostante ciò la Provincia sta facendo di tutto per operare l’unico taglio richiesto per la scuola di Ponza, anch’esso come noto un territorio molto peculiare e il cui dimensionamento andrebbe ad impattare fortemente sulle famiglie, pertanto, si chiede una deroga per tale scuola.

Per la provincia di Frosinone è presente un’uditrice, che riporta la scelta della provincia di non dimensionare.

Per città metropolitana è presente il capo di Gabinetto del sindaco che, nel sottolineare anch’egli la brevità dei tempi per concludere il procedimento, comunica la difficoltà nel dimensionare così come richiesto dal Governo e così anche per Roma Capitale che pone l’accento sull’importanza della consultazione con le parti sociali che, per la tempistica richiesta, non è stato possibile.

Anche l’ANCI Lazio comunica l’impossibilità per i Comuni del Lazio di procedere per il prossimo anno scolastico e chiede la proroga.

Per l’USR Lazio, in assenza del Direttore Sabatini, interviene su sua delega il dott. Lacovara, che conferma da parte dell’Ufficio la volontà dei tagli così come previsto dalla normativa e informa che nel Consiglio dei Ministri del 28 dicembre 2023 per le regioni che non hanno operato il dimensionamento sarà previsto il commissariamento.

Intervengono le diverse sigle sindacali presenti riportando una posizione unanime e già espressa nelle riunioni precedenti. In particolare ponendo l’accento sulla necessità dell’ottimizzazione della rete scolastica, ovvero di lavorare non soltanto allo scopo di operare tagli ma per razionalizzare tutte le scuole, soprattutto quelle sovradimensionate, in un’ottica territoriale.

Dirigentiscuola, inoltre, fa notare a tutti i presenti e, in particolare alla regione che, preso atto della comunicazione dell’USR Lazio e considerato che le province pur non avendo dimensionato pienamente come previsto dal DM in questione, per alcune scuole hanno comunque operato un dimensionamento, di fatto la regione nella giornata odierna esprimerà un dimensionamento regionale con le deroghe, così come ampiamente esposte durante la riunione da tutte le parti coinvolte e che, pertanto, non dovrebbe essere soggetta a commissariamento, pertanto invita la Regione a concordare con tutti i presenti.

Alla fine degli interventi degli astanti l’assessore regionale, dott. Schiboni, premette che il dimensionamento è un preciso compito delle Province e che la Regione non può che prendere atto della situazione. Pertanto, si procederà a dimensionare solo le scuole così come indicato dall’unica delibera presente di dimensionamento di Città Metropolitana ed esattamente: 1) IC Bandiera con IC Montessori – Roma; 2) Carpineto con Segni – Roma. Tutti i presenti sono d’accordo, tranne l’USR Lazio che pur concordando chiede l’integrazione.

La riunione si scioglie con i saluti dell’assessore regionale.

 

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