Con nota n. 3378 in data odierna (vedi allegato) Il ministero dell’istruzione e del merito invia alla scuole le istruzioni operative per la proroga dei collaboratori scolastici, la cui certezza era nota già in data 26 aprile e di cui avevamo dato conferma, prima del consiglio dei Ministri del 30 aprile u.s.
Lo schema di decreto-legge su “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione”, approvato dal Consiglio dei ministri ,in materia d’istruzione prevede:
– rinnovo fino al 15 giugno gli incarichi degli oltre 6.000 collaboratori scolastici assunti a tempo determinato a supporto dei progetti del PNRR e di Agenda Sud, con uno stanziamento aggiuntivo di 18,5 milioni di euro;
– accelerazione dell’impiego di risorse, pari a circa 450 milioni di euro, del Programma nazionale “Scuola e competenze” 2021-2027.
Grazie a uno sforzo finanziario dello stesso MIM, il ministro Valditara mantiene fede a un preciso impegno verso i lavoratori assunti per i servizi a supporto delle scuole per i progetti del PNRR e di Agenda Sud.
Si mettono, inoltre, a disposizione notevoli risorse in modo più rapido ed efficiente per progetti di potenziamento delle infrastrutture sportive nelle scuole, per la fornitura di arredi didattici innovativi, per la fascia di età fino a 6 anni e per la realizzazione di laboratori avanzati dedicati allo sviluppo di specifiche competenze tecniche e professionali, al fine di realizzare una scuola più moderna e incentrata sullo studente.
Il decreto mette in campo anche nuove norme per l’impiego delle risorse del Programma nazionale “Scuola e competenze” 2021-2027, in modo da consentirne un più rapido utilizzo e un’integrazione con le azioni già intraprese nell’ambito del PNRR. Saranno, dunque, attivati i seguenti piani:
- 200 milioni di euro per il potenziamento delle infrastrutture per lo sport nelle scuole, a beneficio dei progetti PNRR già candidati e positivamente verificati delle Regioni con un PIL pro capite inferiore al 75% della media comunitaria;
- 100 milioni di euro per la fornitura di arredi didattici innovativi per migliorare l’offerta educativa nella fascia di età 0-6 anni, a beneficio delle strutture oggetto di finanziamento nell’ambito del “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia” del PNRR;
- 150 milioni di euro per la realizzazione di laboratori innovativi e avanzati per lo sviluppo di specifiche competenze tecniche e professionali, al fine di potenziare la formazione nelle Regioni che necessitano di maggiore supporto, rafforzando il rapporto con il mondo del lavoro e la didattica laboratoriale, nell’ottica di un più incisivo contrasto alla dispersione scolastica.
Il presidente nazionale A. Fratta: “Restiamo fiduciosi sulla questione della mobilità interregionale e attendiamo riscontro sull’appello di DIRIGENTISCUOLA al Ministro Valditara e al premier Meloni“
Facendo seguito alle richieste di numerosi soci si fa presente che a termini di legge la nomina in oggetto (che non si configura come proroga) non può che decorrere dalla data di pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, senza nessun effetto retroattivo.