CONCORSO PER DIRIGENTI TECNICI: EMANATO IL REGOLAMENTO CONCORSUALE

CONCORSO PER DIRIGENTI TECNICI: EMANATO IL REGOLAMENTO CONCORSUALE

DECRETO 12 giugno 2024, n. 109 (vedi in calce). Concorso DIRIGENTE TECNICO

È stato pubblicato in G.U – serie generale del 6 agosto 2024 – il Regolamento concernente la disciplina dei concorsi per l’assunzione a tempo indeterminato dei dirigenti tecnici con funzioni ispettive del Ministero dell’istruzione e del merito, ai sensi dell’articolo 420, comma 7, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297.

Possono partecipare alle prove:

a)  i  dirigenti  scolastici  delle  istituzioni  scolastiche  ed educative statali;

b)  il  personale  docente   ed   educativo   delle   istituzioni scolastiche ed educative statali che abbia  superato  il  periodo  di prova e che abbia maturato un’anzianita’ complessiva nel  profilo  di appartenenza o anche nei diversi profili indicati nel presente comma, di almeno dieci anni.

TITOLI DI STUDIO RICHIESTI PER L’ACCESSO

   a) laurea magistrale;

   b) laurea specialistica;

   c) diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto del Ministro dell’università e  della  ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509,  pubblicato  nellaGazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 2 del 4 gennaio 2000;

   d)  diploma  accademico  di  secondo  livello  rilasciato dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica;

   e)  diploma  accademico  di  vecchio  ordinamento  congiunto  con diploma di istituto secondario superiore.

PROVE CONCORSUALI PREVISTE

Il concorso si articola nell’eventuale prova preselettiva, qualora il numero dei partecipanti è  superiore a dieci volte il  numero  dei posti complessivamente messi a concorso, in due prove scritte , nella prova orale e nella successiva valutazione  dei titoli .

La prima prova scritta, consiste in sette quesiti a risposta aperta, ed è volta ad accertare la  preparazione  culturale  dei  candidati  sulle  materie  indicate nel regolamento stesso. La seconda prova scritta, la cui durata e’ stabilita dal  bando, ha carattere teorico-pratico ed è volta  a  valutare  le  competenze nonché le capacità di analisi  del  candidato. La prova orale consiste in quesiti volti ad  accertare la preparazione culturale dei candidati sulle materie dettagliate nel regolamento, nella somministrazione di un quesito situazionale, nell’accertamento delle competenze in lingua inglese secondo il livello B2 del QCER e delle competenze informatiche e digitali.

RILEVANZA ASSUME, AI FINI DELLA GRADUATORIA FINALE, IL POSSESSO DI TITOLI CULTURALI UNIVERSITARI POST LAUREA  E L’AVER ESPLETATO L’INCARICO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA CONFERITO PER LO SVOLGIMENTO DI FUNZIONI TECNICO-ISPETTIVE.

Il bando p prevedere una riserva fino al dieci per cento dei posti messi  a  concorso  per  i  soggetti  che,  avendo  i  requisiti  per partecipare al concorso, abbiano  ottenuto  l’incarico  di  dirigente tecnico ai sensi dell’articolo 19, comma 5-bis e comma 6

In AGENDA365 inaugurata la nuova sezione dedicata alla materia.

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