L’incontro del 12/09/2024 con i vertici del Ministero, del cui esito abbiamo dato notizia con il comunicato in pari data, si è concluso con la consegna di un dossier contenente tutte le problematiche della categoria e l’impegno del Ministero a:
- convocare le parti “entro la prossima settimana” per il CIN relativo al FUN;
- avviare, il prima possibile, il confronto per regolamentare i nuovi istituti previsti dal CCNL 2019/2021, in primis il lavoro agile;
- prorogare le imminenti scadenze del PNRR e determinarsi sulla richiesta della ritenuta del 20%;
- fissare, dopo lo studio del dossier consegnato, un nuovo incontro per le inerenti determinazioni sulle problematiche esplicitate nello stesso.
Ad oggi nessun riscontro sui primi tre punti. Non è una novità ma è ora di porre fine a questo inaccettabile modus operandi: pacta servanda sunt!
Su sollecito di DIRIGENTISCUOLA, sul punto 4, è stato fissato il nuovo incontro del quale daremo notizia all’esito dello stesso e dal quale ci aspettiamo risposte chiare e precise, soprattutto sui punti evidenziati.
Ci attendiamo risposte anche sui problemi che si sperava di risolvere con gli emendamenti bocciati. In assenza DIRIGENTISCUOLA sarà costretta a proclamare lo stato di agitazione della categoria e, eventualmente, organizzare manifestazioni di protesta.
Nelle more, ad integrazione della già copiosa documentazione, in data odierna è stata inviata l’allegata nota di sollecito inerente le scadenze del PNRR, denunciando l’imminente collasso delle istituzioni scolastiche, corredata da un DECALOGO RIASSUNTIVO DELLE CRITICITÀ DEL PNRR e dallo SCADENZARIO (vedi in calce).
“Da persone corrette e collaborative – conclude il Presidente Fratta – ci rendiamo conto delle criticità del momento e, soprattutto, delle conseguenze del copioso contenzioso che ha bloccato l’affidamento degli incarichi, peraltro denunciate con la lettera aperta al Ministro Valditara, ma non si possono bloccare le relazioni sindacali, come non si possono ignorare o rinviare sine die i regolamenti degli istituti previsti dal CCNL, a partire dalla regolamentazione del lavoro agile. I problemi ci sono, vanno affrontati trovando soluzioni e rimuovendo le criticità. Ignorarli o far finta che tutto va bene non è… cosa buona e giusta!
I problemi, ed è il caso di evidenziarlo, non sono solo dei soci DIRIGENTISCUOLA. Cosa fanno i colleghi iscritti ad altri sindacati rappresentativi della dirigenza? Quando si sveglieranno? Sovrano è sempre il popolo!”
