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TUTTA LA VERITÀ SULLE SIGLE SINDACALI RAPPRESENTATIVE… E SU QUELLE “INESISTENTI”

TUTTA LA VERITÀ SULLE SIGLE SINDACALI RAPPRESENTATIVE… E SU QUELLE “INESISTENTI”

Come sempre, quando riceviamo segnalazioni di comportamenti scorretti, cerchiamo di mettere in guardia la categoria limitandoci a dare informazioni documentate.

In questi giorni ci vengono segnalate vere e proprie “cacce alle deleghe” specie dei neo dirigenti che stanno prendendo servizio. La “caccia” in questo periodo è senza limitazioni di colpi!

Motivo: il 31/12/2024 sarà rilevata la rappresentatività delle sigle sindacali che, per i prossimi tre anni, rappresenteranno la categoria in tutti i tavoli istituzionali.

È giusto e naturale che le OO.SS. cerchino di fidelizzare quanti più soci possibile… purché lo facciano correttamente e con un minimo di deontologia.

È altrettanto  giusto che i dirigenti sappiano quali sono le sigle rappresentative che possono tutelare la categoria.

La risposta è anche semplice. Basta collegarsi al sito dell’ARAN per scoprire che quelle che rappresentano la categoria sono cinque e di queste solo una è di categoria; che quelle non rappresentative  sono ben 34 e, dulcis in fundo, che le deleghe di ben 96 colleghi non vengono neanche conteggiate. Quindi:

  1. Chiunque può tranquillamente verificare quali sono le OO.SS. rappresentative che godono delle prerogative sindacali e possono sedere ai tavoli e di queste bisogna sapere quali sono quelle che tutelano la categoria e che non hanno interessi contrapposti.
  2. Chiunque può altrettanto tranquillamente controllare quante sono le sigle non rappresentative ovvero che non hanno alcun potere o possibilità di tutelare la categoria. Chi lo farà scoprirà anche vistose anomalie che non fanno onore alla categoria: dirigenti iscritti a sindacati dei docenti anche precari, a sigle dei DSGA, a sigle di medici, ecc…
  3. Nessuno, invece,  può controllare le sigle inesistenti semplicemente perché non ci sono, ma i loro pifferai millantano credito e convincono i colleghi sprovveduti raccontando bufale, calunniando e diffamando. Le classiche volpi che quando non possono arrivare all’uva dicono che non è buona. Di solito sono gli espulsi da altre OO.SS.  per i loro comportamenti scorretti o coloro che per evitare procedimenti disciplinari hanno revocato la delega prima di essere espulsi.

 

Per chi volesse scoprire altro ed approfondire la materia riportiamo  il link dell’ARAN:  https://www.aranagenzia.it/rappresentativita-sindacale-loader/rappresentativita/triennio-2022-2024-finale.html

Quello che non emerge, delle cinque sigle rappresentative,  dal prospetto ARAN lo sintetizziamo nella sottostante tabella:

ANP L’acronimo è ASSOCIAZIONE NAZIONALE PRESIDI, ma l’ANP non è l’associazione nazionale presidi anche se l’acronimo è rimasto invariato. Dal  2013 è l’associazione della dirigenza pubblica – tant’è che il presidente non è un dirigente scolastico e non appartiene all’AREA ISTRUZIONE E RICERCA!! – e dei docenti, detti alte professionalità. Un autentico ibrido.
CGIL

CISL

UIL

Rappresentano sia l’Area che il Comparto  istruzione e ricerca, quindi i docenti, il personale ATA e i DIRIGENTI SCOLASTICI. Evidente il conflitto d’interessi. Un autentico ibrido! Può un sindacato tutelare lavoratori e datori di lavoro? Nel mondo della scuola si! Altrove sarebbe una grande anomalia!  Non a caso è l’unico caso al mondo.
DIRIGENTISCUOLA Unica associazione di categoria. Ed unica associazione confederata CODIRP: CONFEDERAZIONE  DIRIGENZA DELLA REPUBBLICA la cui Segretaria Nazionale è una DIRIGENTE

Una categoria divisa non ha futuro. Per risolvere i propri problemi deve essere unita in un’unica associazione di categoria, che si chiami DIRIGENTISCUOLA o PIPPO non rileva!

Un consiglio  si può dare ai colleghi: prima di rilasciare delega, specie a pifferai/ie  verificate quello che vi raccontano e non disperdete le deleghe. Delle 10.290 deleghe rilevate, quelle delle sigle rappresentative sono 9.185. Le restanti  1.105 sono buttate al vento: tamquam non esset!! I danni sono incalcolabili!

Chiudiamo con qualche  interrogativo  che deve far riflettere:

  • Come è possibile che l’organico dei dirigenti sia di circa 7.500 persone, mentre le deleghe rilevate sono 10.292, ovvero 2.792 in più? Si chiama effetto doppie o triple deleghe!
  • Si rendono conto i 2.972 colleghi del danno che fanno a se stessi e all’intera categoria?

 

Se avessero la pazienza di verificare, sempre dal sito ARAN, la storia della rappresentatività confrontandola con gli organici della categoria si chiederebbero almeno perché solo vent’anni fa nessuno aveva la doppia delega?

 

Siamo noi gli artefici del nostro destino. Siamo noi che dobbiamo decidere chi ci deve rappresentare senza alcun conflitto di interesse. E siamo anche noi che rilasciamo deleghe che non possono essere utilizzate!! Basta verificare cosa è successo da quando DIRIGENTISCUOLA è diventata rappresentativa per decidere chi deve rappresentare la categoria nei prossimi anni. Per recuperare la DIGNITÀ c’è ancora molto da fare. Basta leggere la piattaforma contrattuale di DIRIGENTISCUOLA che sarà aggiornata prima dell’avvio della contrattazione del CCNL 2022/2024!

 

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