Con la lettera allegata, DIRIGENTISCUOLA comunica che non parteciperà al gruppo di lavoro organizzato dai dirigenti scolastici in servizio  fuori regione. La decisione è motivata da diversi fattori, primo fra tutti la presenza al tavolo di organizzazioni sindacali non rappresentative, la cui partecipazione sarebbe un’indebita legittimazione per soggetti che non possiedono i numeri necessari per essere considerati interlocutori adeguati. Un aspetto che, soprattutto in un contesto in cui si discuteranno temi rilevanti come la “mobilità”,  non può essere sottovalutato.

Per i dirigenti scolastici fuori regione, infatti, la questione della mobilità è di estrema importanza, e la posizione di DIRIGENTISCUOLA è sempre stata chiara e trasparente sin dal primo momento.

La partecipazione di sindacati non rappresentativi, che non siedono ai tavoli negoziali e non hanno una conoscenza diretta e approfondita della realtà, rischia di generare confusione interpretativa, danneggiando così i colleghi. Questi ultimi potrebbero infatti subire le conseguenze di una legittimazione pubblica di chi, nei fatti, non ha alcun potere contrattuale per modificare la situazione.

Nel pieno rispetto della categoria, DIRIGENTISCUOLA ribadisce che “ la soluzione dei problemi richiede un confronto serio e costruttivo con chi ha effettivamente la legittimità di sedere ai tavoli decisionali e affrontare le questioni in modo realistico, senza illusioni o promesse infondate”.