In data 11 luglio DIRIGENTISCUOLA comunicava al Ministro Fedeli lo stato di agitazione della categoria con il rifiuto alla compilazione del portfolio, spiegando anche perché la compilazione non era e non è obbligatoria
Alcuni colleghi hanno informato DIRIGENTISCUOLA che alcuni zelanti dirigenti e/o funzionari degli UU.SS.RR. in questi giorni stanno chiedendo, anche a chi ha aderito alla RIFIUTO de quo, di partecipare alla procedura di valutazione.
Comportamento che si configura come condotta antisindacale e che ha indotto DIRIGENTISCUOLA a diffidare l’amministrazione centrale e periferica.
Segretario Fratta: – I comportamenti messi in atto da chi ha invitato – qualcuno anche con toni poco gentili – i colleghi a partecipare alla valutazione non potevano passare sotto silenzio. Non potevamo che reagire per ora con un atto di diffida. Delle due l’una: o non conoscono le regole del gioco o le disattendono volontariamente. Anche questo è segno dei tempi! Nell’incontro del 14 u.s. ho dovuto ribadire ancora una volta che la devono smettere con le molestie burocratiche che, ormai, possono solo essere lette come provocazioni e alle provocazioni seguono le reazioni.
In allegato l’atto di diffida