Di fronte alle affermazioni della Ministra Fedeli che ritiene che l’anno scolastico sia iniziato con tutti al loro posto, con gli organici completi, ecc… DIRIGENTISCUOLA non poteva essere complice e silente.
Dichiara il segretario Fratta: “Mi dispiace attaccare la Fedeli anche per la stima e i rapporti personali. Le ho detto sin dal nostro primo incontro che i rapporti personali e umani non possono influenzare quelli professionali. Come rappresentante legale della DIRIGENTISCUOLA ho il compito di …fare il sindacalista, ossia di tutelare la categoria che mi onoro di rappresentare, non di essere complice e/o connivente o, peggio ancora, di utilizzare la fiducia e la delega dei colleghi per ben altri interessi, magari personali. So bene che sta cercando di cambiare, ma non può affermare che va tutto bene. A noi interessa un Ministro che pensi alla scuola, non a fare politica specie se le elezioni sono vicine. Per avere contezza di quello che si sta facendo nei vari tavoli dovrebbe essere presente, come ho evidenziato nell’incontro del 14 u.s., è anche una forma di rispetto dei rappresentanti sindacali!”