L’annosa questione dei diplomati magistrali vede una svolta con l’articolo 1-quinquies del decreto legge 29 ottobre 2019, n. 126, recante “Misure di straordinaria necessità ed urgenza in materia di reclutamento del personale scolastico e degli enti di ricerca e di abilitazione dei docenti”, convertito, con modificazioni, nella legge 20 dicembre 2019, n. 159. In particolare vengono riformulati i commi 1 e 1-bis dell’articolo 4 del decreto legge 12 luglio 2018, n. 87, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 96. Questo comporta dei cambiamenti sia per quanto riguarda i contenziosi che per quanto riguarda le procedure di copertura dei posti che si rendono vacanti e disponibili nelle scuole. I punti fondamentali sono essenzialmente due:
1) la rideterminazione del termine entro cui le decisioni giurisdizionali in sede civile o amministrativa devono essere eseguite, che da 120 si riduce a 15 giorni dalla data di notificazione delle stesse;
2) il superamento della previsione che limitava a uno specifico anno scolastico (2019/20), l’applicazione del decreto legge n. 98 del 2019.
Gli Uffici di Ambito Territoriale si occuperanno di individuare i docenti destinatari di decisioni giurisdizionali di merito in sede civile o amministrativa sfavorevoli, che prestano servizio di ruolo o di supplenza fino al 31 agosto 2020, in base a contratti a tempo indeterminato o determinato stipulati con clausola risolutiva espressa. I docenti saranno depennati dalle GAE e decadranno dagli incarichi in base ai quali prestano servizio che saranno trasformati in incarichi per la prestazione del servizio di supplenza con contratto a tempo determinato fino al 30 giugno 2020. A tal fine gli Uffici provvederanno con decreto contestuale che verrà prontamente trasmesso ai dirigenti scolastici e per conoscenza alle competenti Ragionerie territoriali dello Stato.
ADEMPIMENTI DELLE SCUOLE
- Le scuole, ricevuto il decreto, dovranno notificarlo tempestivamente ai docenti interessati e comunicare l’avvenuta notifica agli Uffici di Ambito Territoriale.
- I dirigenti, con decorrenza dalla data del decreto contestuale, dovranno disporre la risoluzione unilaterale motivata dei contratti di cui sopra e la comunicarla agli Uffici di Ambito territoriale che provvederanno a trasformare al SIDI la natura del rapporto giuridico, dandone immediato avviso all’istituzione scolastica. dirigenti scolastici, dopo la trasformazione, stipuleranno con i docenti interessati i contratti a tempo determinato fino al 30 giugno 2020, avendo cura di fissare la decorrenza degli effetti giuridici ed economici dal giorno successivo a quello dell’avvenuta risoluzione unilaterale del rapporto a tempo indeterminato e sulla medesima sede di servizio.
- Nel caso di docenti depennati dalla Gae, titolari di rapporti di lavoro a tempo determinato fino al 31 agosto 2020, i dirigenti scolastici dovranno trasformare motivatamente i medesimi in rapporti fino al 30 giugno 2020, notificando agli interessati il relativo provvedimento. La modifica del termine finale è operata tramite la funzione SIDI “Fascicolo personale scuola> Gestione corrente – assunzioni e ruolo> Gestione Assunzioni a Tempo Determinato> Supplenze Annuali e Fino al Termine delle Attività > Comunicazione Termine della Supplenza”. Per i docenti depennati dalla GAE, già titolari di rapporti di lavoro a tempo determinato fino al 30 giugno 2020, il relativo contratto cessa alla scadenza naturale (non occorre la trasformazione).
Documenti correlati:
- legge 20 dicembre 2019, n. 159