Della serie le molestie non finiscono mai. Mentre si è in attesa della comunicazione delle molestie che sono state eliminate in seguito ai numerosi incontri della scorsa estate, ne arriva un’altra: gli adempimenti del CAD.
DIRIGENTISCUOLA, con la nota allegata, ha chiesto alla ministra Fedeli la sospensione degli adempimenti previsti dalla Circolare n.2/2017 dell’Agenzia per l’Italia digitale interfacciandosi con la stessa e, contestualmente, un incontro per discutere del problema.
Se necessario DIRIGENTISCUOLA è pronta a invitare la categoria a rifiutarsi da qualsivoglia adempimento.
“Se – afferma il segretario Fratta – bisogna usare sempre le manieri forti di certo DIRIGENTISCUOLA non si tirerà indietro. L’Amministrazione dovrà, prima o poi, se necessario anche con le manieri forti, rendersi conto che la categoria non è più in condizione di dirigere le scuole per le eccessive incompetenze quotidiane e responsabilità di ogni genere. Se non è bastato il segnale del sit-in del mese di maggio, vorrà dire che rincareremo la dose nella speranza che anche le altre OO.SS. rappresentative vogliano tutelare la categoria con azioni comuni. Contrariamente spetterà alla categoria determinarsi di conseguenza aderendo ad un’unica O.S. di categoria. I magistrati sono una potenza per il semplice motivo che sono tutti soci di un’unica associazione: l’A.N.M.!”