Abbiamo partecipato come Dirigentiscuola al sotto comitato paritetico comparto scuola e ricerca. All’ordine del giorno le osservazioni sulle elezioni Rsu. Ci sarebbero oltre 21 mila voti non assegnati per difficoltà delle scuole (personale ridotto per malattia o in ferie) in pratica circa il 3% dei voti.
I fogli riepilogativi, affermano i rappresentanti Aran, sono fatti per comparti. I sindacati denunciano vari errori tra verbali e dati in possesso Aran. Le correzioni si chiudono il 31 luglio per i verbali redatti entro 30 giugno.
Aran replica che si sono fatti i controlli su 99.32% dei verbali dunque nella scuola con oltre un milione dipendenti ci sarebbe “poca incidenza”. La vicenda non riguarda direttamente il nostro sindacato di area ma quelli generalisti di comparto presenti come noi all’incontro fissato alla sede dell’Aran a via del Corso alle 12.30. Dirigentiscuola riveste il ruolo definito tecnicamente di osservatore.
“Se le scuole non correggono gli errori – insistono i sindacati – ‘c’è un danno”.
A questo punto la rappresentante dell’Aran risponde: “Rivaletevi sui ds”.
Ok come osservatore ascolto solo ma non posso non rilevare come invece di considerare l’aggravio di lavoro delle segreterie a fine anno si preferisca sempre “sparare sul pianista”, anche se si parla di caricare sulla piattaforma voti e verbali per le elezioni Rsu.
Il Comitato in parola è un organismo di garanzia voluto dal legislatore al fine di assicurare modalità di rilevazione certe ed obiettive dei dati associativi ed elettorali delle organizzazioni sindacali operanti nel pubblico impiego, da cui discende l’individuazione delle organizzazioni sindacali rappresentative nel prossimo triennio 2019-2021. I componenti del Comitato saranno chiamati a certificare i dati rilevati dall’Aran nonché a deliberare in merito ad eventuali controversie che insorgano nel corso dei lavori.