Con nota prot. n. 47158 del 4.08.2023, la Direzione generale per il Personale scolastico ha ufficializzato l’avvio delle procedure concernenti l’assegnazione degli incarichi ai dirigenti scolastici neo assunti a decorrere dal prossimo settembre. I posti disponibili, in ordine di capienza, sono così dislocati: Lombardia 154; Veneto 74; Piemonte 56; Emilia Romagna 40; Liguria 13; Friuli V. G. 12; Sardegna 5; Toscana 2.
Come annunciato nel corso dell’incontro tenutosi ieri con le OO.SS., è confermata la data del 10 agosto come termine ultimo per la procedura, espletata dall’USR Campania, di immissione dei 44 vincitori del concorso 2011 destinatari di provvedimenti giurisdizionali. Nei giorni immediatamente successivi, previo aggiornamento delle disponibilità assunzionali residue, verrà aperta la piattaforma Polis per la scelta delle regioni da parte degli idonei/vincitori di cui al concorso 2017; fase, questa, da concludersi orientativamente entro il 18 agosto.
In questa fase, non saranno operativi i benefici di cui alla legge 104/92, che verranno presi in considerazione solo nella fase di assegnazione delle Istituzioni scolastiche a livello regionale. Un macroscopico errore, questo, sistematicamente stigmatizzato da DIRIGENTISCUOLA ed a causa del quale l’Amministrazione continua ad essere soccombente nel consequenziale contenzioso.
Resta il problema, ugualmente sollevato da DIRIGENTISCUOLA, delle numerose scuole che, pur beneficiando dei parametri per l’assegnazione di un proprio dirigente, dal mese di settembre saranno affidate in reggenza a causa della totale assenza di programmazione ed organizzazione mostrata dall’Amministrazione.
Una questione che avrà forte impatto sulla qualità del sistema scolastico e che, data la rilevanza, sta avendo grande eco sugli organi di stampa.