Con nota di pochi minuti fa, l’ANAC dà il via libera fino al 31 maggio 2025 ai viaggi d’istruzione.

Come lo scorso anno, in via provvisoria, riconosce  alle Istituzioni scolastiche la possibilità di procedere autonomamente all’acquisizione dei CIG per gli appalti di importo superiore a 140.000 euro, relativi a servizi di programmazione, organizzazione ed esecuzione dei viaggi di istruzione, stage linguistici e scambi culturali.

La nota contiene, altresì, le motivazioni della decisione  assunta dal Presidente di ANAC per consentire alle scuole di dare attuazione a una parte importante del piano dell’offerta formativa e in attesa che il MIM  concluda l’iter di riforma organizzativa avviato che dovrebbe condurre a individuare gli USR quali stazioni appaltanti, obbligate ad espletare  le procedure di acquisto in nome e per conto delle istituzioni scolastiche.

In attesa di vedere gli sviluppi delle nuova riforma e le ricadute sulle istituzioni scolastiche, possiamo affermare che al momento il problema “ gite”,  che si stava trasformando nell’ennesima molestia burocratica per la categoria, pare risolto.

NOTA ANAC