Si è appena concluso l’incontro avente ad oggetto Informativa e confronto su “Regolamento reclutamento dirigenti scolastici”, organizzato in videoconferenza dalla D.G. del personale scolastico.
Il D.G. Serra ha dato subito la parola alle OO.SS. per le osservazioni in merito alla bozza di regolamento trasmessa contestualmente alla convocazione.
Il Presidente Fratta, nel precisare che DIRIGENTISCUOLA provvederà a trasmettere un documento di considerazioni sul regolamento, ha invitato i presenti ad una condivisione comune delle rispettive posizioni. Ha, poi, chiesto all’Amministrazione di fornire indicazioni in merito alla tempistica dell’emanazione del bando. Pur ribadendo l’importanza di approntare in tempi ragionevoli una nuova graduatoria, onde evitare di creare vuoti dopo l’esaurimento della graduatoria del concorso 2017, è stata messa in evidenza la necessità di risolvere i problemi legati alla mobilità interregionale degli oltre 1000 colleghi ancora lontani dalle proprie sedi di residenza. Gli strascichi degli errori commessi dall’Amministrazione nell’individuazione dei criteri per il conferimento degli incarichi si avvertono ancora chiaramente: errori per i quali i responsabili sono rimasti impuniti, ma che pesano ancora su migliaia di famiglie, con prevedibili conseguenze in termini di serenità lavorativa dei dirigenti incisi dal problema.
DIRIGENTISCUOLA ha espresso anche perplessità sull’organizzazione regionale del futuro concorso: sono noti i motivi che indussero il legislatore, nel precedente concorso, a trovare una soluzione alle anomalie legate alla prossimità tra commissioni e candidati. Ancora, si è posto l’accento sull’importanza di valutare l’idea di un corso-concorso – già previsto nella precedente tornata ma poi annullato – perché il solo possesso di titoli ed il superamento di prove concorsuali non sono elementi sufficienti ad affrontare il delicato compito di dirigere un’istituzione scolastica. Occorre trovare il giusto equilibrio per un’adeguata selezione dei candidati che garantisca qualità alla dirigenza scolastica.
Il Vicepresidente Nuzzaci, a sua volta, ha illustrato il documento predisposto e che sarà trasmesso a stretto giro, ribadendo l’importanza di selezionare candidati che abbiano un’adeguata preparazione. A tal scopo, ha condiviso la previsione della non pubblicazione dei quesiti, per evitare sterili esercizi mnemonici, ed ha suggerito di valutare l’opportunità del ritorno ad un elaborato scritto che non si riduca a dei sintetici quesiti. Analogamente, la prova orale dovrebbe essere tesa a verificare la capacità di ragionamento e riflessione dei candidati sugli istituti di interesse dirigenziale. Fondamentale, ovviamente, l’individuazione di commissioni qualificate, aspetto, questo, ostacolato dalla previsione di incentivi decisamente modesti.
In chiusura, il D.G. Serra ha invitato i presenti a trasmettere delle osservazioni scritte, di cui l’Amministrazione terrà conto nella stesura della bozza definitiva, che sarà successivamente oggetto di condivisione.