Si è da poco conclusa la riunione indetta a distanza dall’ARAN per la sottoscrizione dell’Ipotesi di Contratto collettivo nazionale quadro per la definizione della composizione delle aree di contrattazione collettiva nazionale di cui all’art. 7 del CCNQ 3 agosto 2021.
Un appuntamento, questo, che si è fatto attendere: la firma, infatti, giunge a distanza di quasi un anno dalla ripresa delle trattative, avvenuta il 26 gennaio u.s., e a più di 4 mesi dal CCNQ inerente i comparti, la cui sottoscrizione definitiva ha avuto luogo il 3 agosto u.s. In quella sede fu concordato, come previsto dallo stesso art. 7, co. 2 del CCNQ per la definizione dei comparti, che la composizione delle aree sarebbe stata definita in apposita sessione negoziale, da concludersi entro i successivi tre mesi.
Superfluo evidenziare che, tra fumate nere e continui rinvii, si è andati ben al di là dei tempi previsti. Scongiurato il paventato scorporamento delle aree, che vengono, dunque, confermate nel numero di quattro.
Presente all’incontro anche il Presidente nazionale di DIRIGENTISCUOLA, Attilio Fratta, in qualità di Segretario Gen. A. della CODIRP. Non si è persa l’occasione per sollecitare l’apertura delle trattative per il rinnovo dei CC.CC.NN.LL.; come ribadito dal Presidente ARAN, Naddeo, una volta approvata la Legge di Bilancio 2022, il processo potrà essere avviato a seguito dell’emanazione degli atti d’indirizzo.
Aspetto, questo, che DIRIGENTISCUOLA porterà senz’altro all’attenzione del Ministro dell’Istruzione nel corso dell’annunciato incontro del 4 gennaio p.v.
Molte sono le questioni urgenti da affrontare in sede contrattuale, in primis la modifica degli istituti inerenti la mobilità dei dirigenti scolastici. DIRIGENTISCUOLA sarà, ovviamente, in prima linea, pronta a battere i pugni contro eventuali posizioni controcorrente.
Giova, però, ribadire per l’ennesima volta che ai tavoli contano i numeri: il 31 dicembre è ormai arrivato, ma si è ancora in tempo a rafforzare la posizione dell’unica sigla sindacale che rappresenta esclusivamente gli interessi della dirigenza scolastica!
