L’unità di missione PNRR ha fornito, oggi, indicazioni relative al cronoprogramma procedurale finalizzate al conseguimento dei target previsti per “Azioni di potenziamento delle competenze STEM e multilinguistiche“ e “Formazione del personale per la transizione digitale“
Le due note pervenute alle scuole nel pomeriggio di oggi e riferite al Dm 65 e Dm 66, hanno suscitato molteplici dubbi interpretativi tra i dirigenti scolastici.
Proviamo a fare chiarezza, alla luce delle precisazioni che sono emerse oggi nel corso di un incontro al MIM tra la Dr.ssa Montesarchio e i vertici di DIRIGENTISCUOLA, su alcuni punti chiave e a dissipare i dubbi sorti a seguito della lettura della nota.
La nota non è rivolta solo alle scuole dimensionate. La “proroga“ del 20 dicembre è riferita a tutte le istituzioni scolastiche beneficiarie della misura DM 65.
Il termine del 20 dicembre 2024 è la data entro cui le scuole devono provvedere agli affidamenti dei servizi di formazione ad enti esterni ai sensi e per gli effetti del D. Lgs 36/2023. Dunque, l’adempimento previsto inizialmente il 30 novembre è stato spostato di 20 giorni, arco temporale ritenuto congruo dall’unità di Missione per l’ affido dei servizi ad enti esterni.
Sul fatto che nulla si dica sull’affido degli incarichi al personale interno, ai sensi del d.lgs. 165/2001, non costituisce né omissione né dimenticanza. Contrariamente a quanto ritenuto finora, dal termine del 30 novembre era già inizialmente escluso l’affido degli incarichi interni, poiché su questo aspetto le scuole non avevano e non hanno vincoli temporali di inserimento in piattaforma.
L’affidamento degli incarichi al personale interno è, dunque, non soggetto a scadenze perentorie: le scuole possono procedere in qualunque momento fermi restando, come ribadito anche nella nota odierna, tutti gli altri termini stabiliti dal cronoprogramma.
Concetto quest’ultimo rafforzato nella più esplicita nota relativa alla proroga di cui al DM 66, dove nello stabilire la nuova data per affidamenti dei servizi ad enti esterni – 20 gennaio 2025 – è chiaramente detto “non sono ricompresi tra questi gli incarichi individuali”, dovendosi interpretare tale esclusione come autonomia delle scuole di provvedere in qualunque momento, ferma restando la data di fine progettualità già stabilita e non modificata.
Aggiungiamo che anche per il DM 19/2024 – Divari 2024 resta ferma la data del 30 novembre solo ed esclusivamente per il decreto di assunzione in bilancio e non anche per l’avvio delle attività che sappiamo essere collocate in linea di continuità con il DM 170/2022 la cui conclusione è prevista il 30 dicembre 2024.
“L’incontro di oggi del Presidente Fratta e dei Vice Presidenti Annese e Mugnai con i dirigenti del Ministero, è stato proficuo sotto tanti aspetti. Nel giro di poche ore siamo riusciti a far trasmettere le due note di proroga PNRR che daranno sollievo alla categoria. Oggi le interlocuzioni sono state tante, poiché sono tante le problematiche della dirigenza scolastica rappresentate direttamente al Ministro e al Capo di Gabinetto. Rimaniamo fiduciosi e sempre al fianco dei dirigenti scolastici”.
In calce le Note in argomento.