La legge 4 novembre 2010 n. 183 ha istituito (art. 21) il “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni”, nella prassi definito CUG.
Ma nel mondo della Scuola il predetto Comitato era finito da anni nel dimenticatoio.
È stata la DIRIGENTISCUOLA del Piemonte a chiederne l’ attivazione. Il DG Stefano Suraniti ha prontamente superato la “letargia” dell’Amministrazione e lo ha costituito.
Con la nota allegata DIRIGENTISCUOLA invita tutti i DD.GG. degli UU.SS.RR. ad attivare Comitati Unici di Garanzia regionale interessando anche il Ministro.
L’ organismo si pone come obiettivo la tutela di ogni forma di discriminazione, come ad esempio il mobbing, di cui ci siamo occupati nel recente passato costituendo il servizio “SOS Mobbing“ seguito anche da una Pillola di Scuola.
Organismi simili erano già previsti nel CCNL 2006 dell’AREA Istruzione e Ricerca (all’epoca AREA V della dirigenza scolastica):
- COMITATO PARITETICO PER IL MOBBING: le Parti, anche con riferimento alla risoluzione del Parlamento Europeo del 20 settembre 2001, riconoscevano la necessità di avviare adeguate ed opportune iniziative al fine di contrastare l’evenienza di comportamenti mobbizzanti e avrebbero dovuto istituire, entro sessanta giorni dall’entrata in vigore del CCNL (2006 nda) uno specifico Comitato paritetico presso il MIUR con i compiti di raccolta dei dati relativi all’aspetto quantitativo e qualitativo del fenomeno, individuazione delle possibili cause determinanti l’insorgere di situazioni persecutorie o di violenza morale, proposte di azioni positive in ordine alla prevenzione delle situazioni mobbizzanti, formulazione di proposte per la definizione dei codici di condotta… e molto altro ancora. La composizione del Comitato era del tutto analoga a quella dell’attuale CUG: un componente designato da ciascuna delle organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL e da un pari numero di rappresentanti dell’Amministrazione, rimanendo in carica per la durata di un quadriennio e comunque fino alla costituzione del nuovo.
- COMITATO REGIONALE DI GARANZIA: i provvedimenti inerenti alla responsabilità dirigenziale, nelle fattispecie del mutamento di incarico al termine di precedente incarico o revoca durante lo svolgimento dello stesso e conferimento di diverso incarico, senza le tutele contrattuali normalmente previste, e addirittura il recesso unilaterale dell’Amministrazione, non avrebbero potuti essere adottati senza il previo parere di un Comitato regionale di garanzia. Il Comitato era da costituirsi entro 60 giorni dalla sottoscrizione del CCNL.
Anche nell’ultimo CCNL d’Area del 2019 fu previsto l’Organismo paritetico per l’innovazione che abbraccia una molteplicità di tematiche: “realizza per i dirigenti scolastici, presso il MIUR, una modalità relazionale finalizzata al coinvolgimento partecipativo delle organizzazioni sindacali di categoria titolari della contrattazione integrativa su tutto ciò che abbia una dimensione progettuale, complessa e sperimentale, di carattere organizzativo. […] è la sede in cui si attivano stabilmente relazioni aperte e collaborative su progetti di organizzazione, innovazione e miglioramento dei servizi con implicazioni sul rapporto di lavoro dei dirigenti – anche con riferimento al lavoro agile ed allo stress lavoro correlato – al fine di formulare proposte all’amministrazione o alle parti negoziali della contrattazione integrativa.”
Organismi previsti ma mai costituiti per inerzia dell’Amministrazione e non solo!
Dopo la richiesta di attivazione presso tutti gli UU.SS.RR., è altresì chiaro che la DIRIGENTISCUOLA si impegnerà anche ad utilizzare l’organismo dei CUG per tutelare i dirigenti scolastici sempre più spesso vittime di indebite pressioni di varia natura e provenienza, che ne ledono il diritto al benessere lavorativo.