È convocato per il 10 ottobre p.v. il tavolo negoziale dell’area istruzione e ricerca da tempo richiesto e sollecitato.
A partire dalle ore 15:00, presso il MIM, si discuterà di reggenze/retribuzione di risultato FUN 2023-2024 e aggiornamenti FUN 2024-2025.
Dopo la richiesta scritta di DIRIGENTISCUOLA del 4 settembre e gli incontri interlocutori del 12 e 26 settembre, finalmente si entra nel vivo delle trattative che avevano subito un vero e proprio stallo per una duplice motivazione: da una parte la riorganizzazione degli uffici del MIM e il cambio di alcuni vertici, dall’altra la questione dei 3 milioni di euro per incrementare il FUN 2024-2025 che l’amministrazione riuscirà, comunque, a garantire, nonostante l’emendamento ad hoc inserito nel decreto Omnibus sia stato dichiarato inammissibile.
Le richieste di DIRIGENTISCUOLA, inserite e consegnate in un corposo dossier, vanno anche nella direzione dell’ apertura dell’ informazione e confronto sugli istituti del nuovo contratto, sottoscritto in via definitiva il 7 agosto 2024.
Attendiamo di discutere in tempi assai brevi anche di :
- lavoro agile;
- valutazione della performance dirigenziale e retribuzione di risultato;
- organismo paritetico per l’innovazione;
- attivazione dei piani di welfare integrativo;
- sanzioni disciplinari;
- attività di mentoring per i dirigenti scolastici neoassunti.
A seguire, ci attenderà un altro importante impegno: riprendere il confronto sui criteri di complessità delle istituzioni scolastiche, questa volta nel pieno rispetto dei parametri e delle procedure previste dal contratto.
Un lungo autunno, dunque, ci terrà impegnati nel tutelare gli interessi della categoria, sperando che anche le altre sigle sindacali rappresentative della dirigenza scolastica si presentino al tavolo con i medesimi obiettivi di DIRIGENTISCUOLA, volti a salvaguardare unicamente i diritti di lavoratori che, tra mille difficoltà, reggono il sistema scuola.