L’appello di DIRIGENTISCUOLA alla Premier Meloni e al Ministro Valditara, rilanciato ieri dalle agenzie di stampa non è caduto nel vuoto. Il Ministro Valditara ha assicurato attenzione e apertura per la questione dei dirigenti scolastici fuori sede, valutando l’inserimento dell’emendamento in un probabile DDL, in relazione ai margini temporali esistenti.
Fra poco meno di due mesi, gli uffici scolastici emaneranno la consueta nota annuale sulle operazioni di mobilità dei dirigenti scolastici per l’anno 2024/2025 e, stante alle disposizioni contrattuali vigenti, ci ritroveremo a discutere di una percentuale destinata alla interregionalità inchiodata, ancora una volta, al fatidico “fino al 30% “.
Se una disposizione legislativa che modifichi tale percentuale non arriverà per tempo, fra meno di due mesi, possiamo sperare, almeno, in una firma tempestiva del Contratto 2019-2021?
La sottoscrizione definitiva del CCNL, qualora giungesse in tempi rapidi, potrà consentire all’amministrazione di recepire la percentuale del 60% dei posti disponibili sin dall’anno 2024/2025.
Le strade, più di una, rimangono ancora aperte e per quel che ci riguarda anche percorribili in tempi veloci.