Inaccettabili le accuse del Ministro Bussetti alle scuole e ai lavoratori del Sud.
Verrebbe voglia di chiedersi …ma da che pulpito viene la predica? Come può permettersi di affermare che i problemi delle scuole del SUD dipendono dal mancato sacrificio, impegno e lavoro di chi nelle scuole si sacrifica tutti i giorni, un Ministro che ha fatto tanti sacrifici, ha lavorato tanto duramente e si è sacrificato oltre ogni limite per essere nominato dirigente dell’USP di Milano e poi Ministro? E non è il solo! Nelle alte sfere del MIUR e nelle direzioni generali degli UU.SS.RR. ci si arriva anche per …”meriti e requisiti personali”!
E’ evidente che Bussetti non ha idea dei SACRIFICI, dell’IMPEGNO e del LAVORO dei docenti e dei dirigenti delle scuole del SUD come del NORD, come non ha idea dei problemi che assillano le Istituzioni scolastiche, altrimenti, invece di scorrazzare per la Penisola diffondendo odio e disprezzando chi sta in trincea, si rimboccherebbe le maniche, li affronterebbe e cercherebbe di risolverli con la collaborazione offertagli da DIRIGENTISCUOLA sin dal primo giorno del suo insediamento.
DIRIGENTISCUOLA non poteva non reagire. E’ una elementare legge della fisica: ad ogni azione corrisponde una reazione …anche tripla e contraria.
Nel documento allegato la risposta di DIRIGENTISCUOLA.
“Voglio solo augurarmi – conclude il Presidente Fratta – che il Ministro Bussetti tragga i dovuti insegnamenti da questo INCIDENTE di percorso. Che si decida a convocare i tavoli tecnici sospesi, impegnandosi a risolvere gli annosi problemi soprattutto della SICUREZZA e della SEMPLIFICAZIONE. Contrariamente DIRIGENTISCUOLA sarà costretta a reagire arrivando anche a chiederne le dimissioni se Bussetti non dimostrerà di essere all’altezza del suo compito che necessità …. di tanto IMPEGNO, SACRIFICIO E LAVORO, esattamente quello che lui chiede alle SCUOLE DEL SUD!”