Il 29 gennaio DIRIGENTISCUOLA aveva già scritto alla ministra Fedeli in via …precauzionale prevedendo l’esclusione DI ALCUNI dirigenti scolastici della possibilità di inoltrare domanda per presiedere gli esami di stato nelle scuole superiori. Stante il disposto del D.L.vo n. 62/2017, attuativo di una delle deleghe della L.107/2015, non dovevano esserci preclusioni. Ciononostante DIRIGENTISCUOLA allertava direttamente la Fedeli onde prevenire applicazioni distorte della norma.
Ed è successo esattamente quello che era stato previsto. La Dr.ssa Palermo, firmataria della nota n. 4537 del 16 u.s., evidentemente non sa che i settori formativi sono stati aboliti da anni; che i dirigenti scolastici hanno lo stesso stato giuridico; che sono tutti dirigenti di seconda fascia; che percepiscono la stessa retribuzione a prescindere dalla tipologia di istituto che dirigono, ecc…
Il Segretario Generale, Attilio Fratta, alquanto irritato e infastidito da questa ennesima scivolata dell’Amministrazione, ha immediatamente fissato un incontro con il Capo di Gabinetto Sabrina Bono alle ore 13 del 21 p.v. per avere chiarimenti e spiegazioni al riguardo.