Si è tenuto presso il salone dei ministri il previsto incontro con le OO.SS. rappresentative dell’Area Istruzione e Ricerca. Contrariamente a quanto comunicato con la seconda convocazione, appositamente corretta, erano presenti, per l’amministrazione, il capo di Gabinetto dr. Fiorentino e i capi della segreteria dei ministri Azzolina e Manfredi. Il capo di Gabinetto rappresenta la complessità delle operazioni legate al non previsto spacchettamento del MIUR e assicura che la macchina amministrativa non si è fermata. I lavori procedono come previsto dal Decreto ponte in attesa dell’emanazione dei decreti interministeriali MEF e MIUR e del DPCM che sarà emanato entro il 30 aprile relativo alle risorse umane e finanziarie.
Dirigentiscuola ha espresso la propria preoccupazione legata a un’ operazione di spacchettamento che non potrà, nonostante la buona volontà dell’amministrazione, non avere ripercussioni sulle criticità della scuola già segnalate da Dirigentiscuola in numerosi documenti e dossier a più riprese consegnati al Ministro della pubblica istruzione ed a quello della Funzione pubblica. In primis la sicurezza che è ormai vera e propria emergenza ma anche semplificazione, valutazione dirigenziale, assenteismo ed abuso della legge 104/92, situazione delle segreterie scolastiche ‘invase’ da collaboratori scolastici privi di qualsivoglia competenza, assenza di DSGA di ruolo, la questione del FUN, della mobilità interregionale e, a latere, l’indiscriminato uso dell’avvio di procedimenti disciplinari a carico dei dirigenti scolastici anche su lettera anonime. La delegazione sottolinea che in occasione dell’incontro di conciliazione il precedente ministro aveva assunto precisi impegni a cui non è stato dato ancora seguito e auspica una rapida e operativa ripresa delle relazioni sindacali. Viene evidenziata la necessità di procedere in tempi brevi alla nomina dei capi dipartimento e dei Direttori Generali nelle regioni tuttora acefale che vivono grandi difficoltà . Si auspica che vengano affrontati i problemi della dirigenza, della scuola, dell’università, della ricerca e che la complessità rappresentata dall’amministrazione non sia di ostacolo alla soluzione degli stessi . Il dr. Fiorentino assicura che si arriverà alle nomine dei DG in tempi brevi e precisa che la dr. ssa Palumbo , ancora in carica, sta lavorando per assicurare la transizione. Fare presto e soprattutto fare bene: questa è la priorità.
In sintesi come previsto, solito giro di tavolo e solite promesse. C’è da augurarsi che al prossimo incontro, previsto per le ore 7.30 del 6 p.v., non si ripeta lo stesso copione.