Dalla valutazione dei dirigenti scolastici alla valutazione del dipendente personale.
È giunta dal MIM la convocazione delle OO.SS. sulla bozza del Regolamento concernente il sistema di valutazione dei dirigenti scolastici. La riunione si terrà in modalità mista – in videoconferenza ed in presenza – il giorno 20 novembre 2024 alle ore 16.30.
Dirigentiscuola accoglie con vivo interesse e cauto ottimismo l’emanazione da parte del Ministro dell’Istruzione e del Merito, del Regolamento del nuovo sistema di valutazione dei Dirigenti Scolastici. Si tratta di un provvedimento atteso da tempo, che segue il decreto legge n. 71 del 31 maggio 2024: art. 13, “Misure in materia di valutazione dei dirigenti scolastici”.
La nostra organizzazione sindacale si augura che l’auspicato sistema di valutazione rappresenti effettivamente uno strumento per promuovere una leadership efficace e un miglioramento continuo delle scuole, ma anche un’opportunità concreta per valorizzare il ruolo dei dirigenti e prevedendo un incremento della retribuzione in base ai risultati raggiunti.
La valutazione, se ben strutturata, può costituire uno strumento utile per riconoscere il merito e per individuare aree di miglioramento, favorendo la crescita professionale dei dirigenti.
Rimaniamo vigili affinché l’implementazione di questo sistema riesca effettivamente a riconoscere il valore dei dirigenti scolastici e chiederemo trasparenza dei criteri di valutazione, che devono essere chiari, oggettivi e misurabili.
Quanto agli obiettivi da raggiungere, questi dovranno essere rigorosamente definiti, con formulazioni linguistiche di univoco significato e dovranno essere nella diretta disponibilità del dirigente scolastico. Obiettivi che dovranno poi essere formalizzati in ogni provvedimento d’incarico e/o integrati, e concordati, anche nel corso del rapporto.
Attivato il processo valutativo e in conformità delle disposizioni di legge, sarà necessario chiudere il sistema con la valutazione del dipendente personale da parte del rispettivo dirigente.