E’ in via di emanazione il decreto per la concessione di esoneri e semiesoneri dall’insegnamento per i docenti delle istituzioni scolastiche delle Regioni che hanno adottato la delibera di dimensionamento in conformità al contingente del DI n. 127/2023.
Per le predette Regioni, limitatamente all’anno scolastico 2025-26, sono messe a disposizione le economie derivanti dal dimensionamento a beneficio di ulteriori posizioni di esonero/ semiesonero dall’insegnamento rispetto al contingente complessivo nazionale determinato per l’anno scolastico in corso.
Il decreto è al vaglio del MEF e i posti, se confermati secondo le previsioni del MIM, dovrebbero essere 245,50 in più rispetto all’anno scolastico in corso, il cui numero è risultato assai esiguo e sul quale DIRIGENTISCUOLA era intervenuta, sollecitandone l’incremento.
I criteri per l’assegnazione dei posti alle scuole rimangono quelli già definiti con il Decreto 151/2024:
- maggior numero di classi attivate presso le istituzioni scolastiche richiedenti;
- maggiore fascia di complessità attribuita, ai sensi della normativa vigente, alle istituzioni scolastiche richiedenti, per l’anno scolastico di riferimento;
- eventuali ulteriori criteri individuati dagli Uffici scolastici regionali, al fine di garantire la continuità del servizio in aree caratterizzate da particolari condizioni di disagio o per far fronte a specifiche situazioni locali.
Le istituzioni scolastiche possono richiedere, nel limite massimo di un docente nel caso di esonero e di due nel caso di semiesonero, tra i docenti individuati ai sensi del comma 83 dell’articolo 1 della Legge 107/2015 e dell’articolo 25, comma 5, del Decreto Legislativo 165/2001, la concessione dell’esonero o del semiesonero dall’insegnamento per attività di collaborazione nello svolgimento delle funzioni amministrative e organizzative.
Regioni che per l’a.s. 2025/2026 hanno adottato il piano di dimensionamento scolastico in conformità al contingente del DI n. 127/2023 | Numero esoneri ulteriori
per l’a.s. 2025/2026 |
Abruzzo | 9 |
Basilicata | 4 |
Calabria | 15 |
Friuli-Venezia Giulia (scuole italiane) | 7 |
Lazio | 37 |
Liguria | 9 |
Lombardia | 60 |
Marche | 11 |
Molise | 2 |
Puglia | 31 |
Sicilia | 38,5 |
Veneto | 31 |
Totale | 245,50 |
Seguiranno dettagli dopo la pubblicazione del decreto ufficiale.