Dato il notevole ritardo registrato in riferimento alle procedure relative agli incarichi dei dirigenti scolastici per l’a.s. 2022/2023, DIRIGENTISCUOLA ha manifestato all’Amministrazione, per le vie brevi, la necessità di procedere in tempi stretti.

A seguito di questo pressing, è finalmente pervenuta convocazione relativa all’informativa ed al confronto sulla circolare per gli incarichi; l’incontro si terrà in videoconferenza mercoledì 1 giugno p.v., alle ore 11.00.

Molte le criticità presenti nella bozza trasmessa alle OO.SS., a cominciare dalla data di scadenza per la presentazione delle domande, prevista per il 9 giugno…sic! Questo, nonostante per la chiusura del confronto la normativa contrattuale preveda un lasso temporale che può spingersi fino a 15 giorni.

Sconcertante, poi, la precisazione inerente le sedi neodimensionate, in merito alle quali l’Amministrazione ha già deciso che non saranno messe a disposizione, tanto per la mobilità, quanto per i nuovi incarichi: ancora una volta, l’Esecutivo si rifiuta di applicare la legge! A sostegno del proprio risoluto diniego, l’Amministrazione cita la mancata registrazione di contratti dirigenziali di durata inferiore al triennio da parte della Corte dei Conti. Ma com’è possibile che ci siano pronunce in tal senso, dal momento che la norma fino ad oggi è rimasta inapplicata? In altri termini: le pronunce cui ci si riferisce attengono, molto probabilmente, a fattispecie fondate su diversi presupposti; la questione merita i dovuti approfondimenti, motivo per il quale DIRIGENTISCUOLA ha chiesto al Vice Capo di Gabinetto Capasso ed al Capo Dipartimento Versari la trasmissione della relativa documentazione, a tutt’oggi non ancora pervenuta malgrado vi sia stato un preciso ordine impartito in tal senso dalla dr.ssa Capasso.

Dai contenuti della bozza emergono, insomma, elementi tali da lasciar intendere che tutto sia già stato già deciso, vanificando quelle che sono le finalità degli istituti dell’informativa e del confronto ed in totale disprezzo di una conduzione corretta delle relazioni sindacali.

Sicuramente non giova il proseguimento di tali incontri in videoconferenza, perlomeno quando sono in ballo questioni così articolate e di non trascurabile rilievo, tali da meritare discussioni più approfondite. Non a caso, in occasione dell’incontro con il Ministro Bianchi sul nuovo sistema di reclutamento, tenutosi il 12 aprile u.s., DIRIGENTISCUOLA, in accordo con altre OO.SS., manifestò la necessità di un ritorno alla normalità.

Ancora una volta ci troviamo a sottolineare l’importanza di unirsi, come ribadito nell’appello rivolto alle OO.SS. d’Area e finalizzato alla predisposizione di azioni comuni contro queste posizioni di abuso dell’Amministrazione.