Si è svolto dalle ore 12.00 alle ore 13.00 di oggi 7 novembre l’incontro al MIM sul tema dell’orientamento scolastico, nell’ambito delle preannunciate azioni di accompagnamento che, a partire dall’anno scolastico in corso, mirano al rafforzamento delle attività destinate agli studenti del secondo biennio e dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado.
Alla presenza del Capi Dipartimento, Jacopo Greco e Carmela Palumbo, sono stati focalizzati gli aspetti di seguito indicati, al fine di approntare un modello operativo efficace per l’attuazione della nuova riforma che trova completamento nel contratto istruzione e ricerca in fase di sottoscrizione.
- Adempimenti finalizzati alla nomina del docente tutor e del docente orientatore
Le figura del tutor e dell’orientatore si collocano come figure strategiche per l’attuazione degli obiettivi della riforma e delle Line Guida.
Il MIM ha indicato i passaggi operativi per la nomina delle figure che riassumiamo:
COMPETENZA DEL COLLEGIO DEI DOCENTI
Il Collegio dei docenti delibera in materia sulla base di due criteri:
- ampiezza dei raggruppamenti in base ai docenti formati; (es. numero studenti da un minimo di 30 a un massimo di 50)
- tipologia dei raggruppamenti; (es. studenti stesso anno di corso)
COMPETENZA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
A seguito della delibera del Collegio e in coerenza con essa, il DS:
- emette un provvedimento di nomina dei tutor e del docente orientatore;
- emette un provvedimento di associazione del docente tutor agli studenti (tutor/ raggruppamento)
- procede con la RSU, in sede di contrattazione d’istituto, alla definizione degli importi da corrispondere ai tutor e all’orientatore, sulla base di quanto assegnato dal MIM con nota del 12 ottobre u.s. in cui sono corrisposti gli importi lordo dipendente.
COMPETENZA DELLE SEGRETERIE SCOLASTICHE
Sulla base del decreto di nomina del dirigente scolastico, le segreterie:
- procedono all’associazione TUTOR/ STUDENTI attraverso l’AREA /SIDI/ E – PORTFOLIO – ASSOCIAZIONE TUTOR (da ricercare tramite CF) / STUDENTI. L’associazione dovrà avvenire selezionando almeno una classe (vincolo tecnico)
RISPOSTE A QUESITI SPECIFICI
Sulla base dei quesiti pervenuti da parte delle scuole, il MIM chiarisce i seguenti aspetti:
- La progettazione dei moduli di orientamento di 30 ore, non è di esclusiva competenza del tutor. La progettazione dei moduli esige la massima condivisione all’interno degli organi collegiali d’istituto: consigli di classe / collegi dei docenti per poi confluire all’interno nel PTOF. Il tutor, in virtù della formazione specifica, può offrire un supporto alla progettazione.
Con le stesse modalità avverrà la progettazione dei moduli per le scuole secondarie di primo grado e primo biennio scuola secondaria di secondo grado.
- Se vi sono docenti che devono ancora completare la formazione, occorre attendere il completamento essendo la formazione requisito indispensabile per lo svolgimento della funzione. La fine del mese di novembre è considerata dal MIM un tempo congruo con il completamento della procedura di nomina.
- Non è possibile derogare dai limiti minimi e massimi rispetto agli importi previsti per tutor e orientatore. I limiti finanziari non sono derogabili. Il compenso è erogato in forma forfettaria secondo tali limiti.
- Per la contrattazione dei compensi dei tutor e orientatori non occorre attendere la sottoscrizione definitiva del nuovo contratto – sezione IR. Si può procedere in quanto adempimento già previsto da normativa ministeriale.
- E’ possibile che un docente inizialmente nominato in qualità di tutor possa “passare” a svolgere il ruolo di orientatore. La formazione è la medesima e non ci sono vincoli.
PIATTAFORMA UNICA
All’interno della PIATTAFORMA UNICA è presente un canale di assistenza tecnica per tutor e orientatori, un numero verde e un HELP DESK per le segreterie e il Dirigente, mediante i quali rivolgere quesiti specifici.
Il MIM pubblicherà le slide dell’incontro e fornirà modelli per gli adempimenti.