Il giorno 11 dicembre 2023, presso il MIM ,si è tenuto l’incontro per illustrare il decreto ministeriale, in fase di registrazione alla Corte dei Conti, di attuazione dell’art. 10 comma 2 del D.L. 15 settembre 2023 n.123, Interventi a supporto delle istituzioni scolastiche del Mezzogiorno – “Agenda Sud”, convertito dalla Legge n. 159/2023.
È intervenuto all’incontro il dott. Jacopo Greco, Capo del Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali del MIM.
Si tratta di un provvedimento di supporto alle istituzioni scolastiche destinatarie del piano “Agenda Sud”, che stanzia risorse pari a 13 milioni di euro per attivare, fin da quest’anno scolastico, incarichi temporanei che serviranno a potenziare l’organico dei docenti per attuare un’azione di accompagnamento dei progetti pilota di detto piano.
L’Amministrazione, grazie a una serie di criteri elaborati dall’Invalsi in relazione alle condizioni di disagio sociale e di fragilità negli apprendimenti degli alunni/studenti, ha individuato 15 istituzioni scolastiche ricadenti nelle regioni del Mezzogiorno interessate all’Agenda Sud, che saranno capofila di reti di scuole costituite da un numero di 5/6 scuole. Tra gli istituti capofila vi è anche quello del territorio di Caivano che è stato già individuato con specifico provvedimento ministeriale dell’11 ottobre 2023.
Le circa 90 scuole coinvolte potranno attivare in autonomia sino a un massimo di cinque contratti a tempo determinato fino al termine delle attività didattiche da destinare a circa 450 docenti complessivamente.
DIRIGENTISCUOLA, presente al tavolo, ha richiesto procedure snelle per la gestione dei contratti affinché il tutto non si trasformi nell’ennesima azione progettuale da rendicontare con procedure complesse. Le scuole hanno bisogno di semplificazione amministrativa e organizzativa. Sull’efficacia degli interventi manifestiamo perplessità. Ci aspettiamo interventi strutturali su tutto il territorio nazionale, che si prenda coscienza dell’importanza di avere un organico docente stabile nel tempo , che tutte le scuole d’Italia possano contare su un organico dell’autonomia ampio e variamente qualificato, con aumento dei posti di potenziamento, per perseguire obiettivi ritenuti prioritari per il sistema scolastico italiano tra cui “ la prevenzione e contrasto della dispersione scolastica ” . Il coinvolgimento di poche scuole del Mezzogiorno nelle misure previste dall’AGENDA SUD lo riteniamo positivo solo se rappresenta l’inizio di un percorso che assuma, in futuro, contorni più ampi di efficacia educativa.
