Pervengono notizie relative ad improprie iniziative, prese da alcuni Enti locali, che possiamo senza ombra di dubbio definire vere e proprie invasioni di campo rispetto a quelle che sono le prerogative di cui godono le istituzioni scolastiche alla luce dei vigenti assetti normativi in materia di autonomia organizzativa e didattica.
Ci riferiamo, in primis, alle convenzioni finalizzate a regolamentare l’utilizzo degli edifici scolastici, predisposte unilateralmente e tese ad imporre oneri economici, se non addirittura a sconfinare nell’organizzazione del servizio istituzionale, con un modus operandi assolutamente irrispettoso del riparto di competenze previsto dalla legge.
Come se non bastasse, alcune Presidenze regionali si sono arrogate il diritto di dettare prescrizioni contrastanti con quelle sino ad oggi indicate dal Governo centrale, andando a destabilizzare l’impalcatura organizzativa che con grande fatica, professionalità e spirito di abnegazione i Dirigenti scolastici hanno messo in piedi rinunciando finanche alle ferie estive.
DIRIGENTISCUOLA non intende restare indifferente. Al fine di sensibilizzare gli organi istituzionali sulla questione, è stata trasmessa l’allegata missiva al Presidente del Consiglio, alla Ministra dell’Istruzione, ai Presidenti delle Regioni, ai Presidenti dell’UPI e dell’ANCI ed ai DD.GG. degli UU.SS.RR. , oltre che agli organi di stampa.
Si auspica un tempestivo intervento che possa ristabilire i giusti equilibri, facendo sì che tali interventi ostruzionistici vengano sostituiti da una proficua collaborazione tra i diversi attori istituzionali.