LA PAURA DI DAVIDE PORTA GOLIA ALLA CONCORRENZA SLEALE

LA PAURA DI DAVIDE PORTA GOLIA ALLA CONCORRENZA SLEALE

La prima volta si può pensare che sia stato un caso. La seconda  inizia a serpeggiare il dubbio che ci sia il deliberato consenso. La terza, quarta ecc… non vi è dubbio: non è mai stato un caso! Tutto è stato programmato, seppure in modo sleale e scomposto calpestando perfino i più elementari principi di buona educazione, correttezza e deontologia.

Ogni qualvolta DIRIGENTISCUOLA organizza un seminario e/o un’assemblea il sindacato autoproclamatosi  più rappresentativo della categoria, dimenticando le buone maniere, si sovrappone. Ultimo caso in Abruzzo:

  • Il 31 gennaio 2016 DIRIGENTISCUOLA pubblica e trasmette a tutte le scuole della regione la locandina di un Workshop riservato ai dirigenti scolastici della regione, per il 18/02/2016. L’evento viene anche pubblicato sul sito dell’USR-Abruzzo.

  • Il 13 febbraio 2016, esattamente alle “ore 1.14 pm”, dal liceo Da Vinci di Pescara viene inviato a tutte le scuole della regione, la convocazione di un’assemblea ANP organizzata, guarda caso, per lo stesso giorno, con gli stessi argomenti…. Bastava chiederlo e si poteva organizzare un evento congiunto!!! Si è perfino firmato un CCNL con le OO.SS. del comparto!

Le volte precedenti non abbiamo commentato, questa volta ci siamo posti dei perché e li vogliamo partecipare alla categoria anche in modo ironico:

  • Perché l’ANP sovrappone i propri incontri a quelli di DIRIGENTISCUOLA? Evidentemente vuole evitare che i dirigenti possano ascoltare un’altra campana. DIRIGENTISCUOLA, al contrario, invita i propri soci a partecipare agli incontri organizzati dall’ANP perché li ritiene un grande favore!

  • Perché il sindacato autoproclamatosi più rappresentativo della categoria ha così tanta paura della DIRIGENTISCUOLA?

  • Perché teme che la categoria sappia la verità?

  • Perché si sta preoccupando solo ora dei problemi della categoria e solo per fiction?

  • Perché non vuole che sappia il perché e per “merito” di chi è stata scippata la R.I.A.?

  • Perché non vuole che sappia chi l’ha svenduta per trenta danari?

  • Perché non vuole che sappia il perché il fondo regionale ha…toccato il fondo?

  • Perché non vuole che si sappia perché i neo dirigenti degli ultimi concorsi non percepiscono neanche quanto dovuto, ossia retribuzione di posizione e di risultato?

  • Perché non vuole che sappia il perché la categoria è stata confinata nella riserva indiana dell’AREA V?

  • Perché non vuole che sappia il perché la retribuzione non è equiparata neanche all’interno?

  • Perché non vuole che sappia perché un dirigente scolastico, seppure con il doppio o il triplo delle responsabilità e competenze degli altri dirigenti di pari fascia, privi di ogni responsabilità, percepiscono una retribuzione pari al doppio della loro?

  • Perché non vuole che sappia il perché non può far parte del ruolo unico della dirigenza scolastica?

  • Perché non vuole che sappia il perché la categoria non può far parte dell’AREA I? DIRIGENTISCUOLA è disposta a perdere anche la propria rappresentatività pur di assicurare alla categoria la stessa dignità e retribuzione degli altri colleghi di pari fascia.

  • Perché non vuole che la categoria prenda atto dei vari conflitti di interesse e del perché conviene tutelare le altre categorie di dirigenti?

  • Perché non vuole che la categoria sappia che l’ANP non è più il sindacato dei dirigenti scolastici. Basta collegarsi al sito e leggere il nuovo statuto!!

  • Perché, in conclusione, non vuole che la categoria si chieda come mai un sindacato nato come sindacato di categoria, ha poi tentato la scalata del comparto aprendo prima ai docenti (mascherati come Alte professionalità) e poi puntando alla rappresentatività nel comparto con ben due falliti tentativi di avere voti partecipando alle elezioni delle e per le RSU?

  • Perché lo scorso anno non ha partecipato alle elezioni per e delle RSU? Eppure rappresenta ancora le “Alte professionalità”! Timore del non c’è due senza tre? E che fine fanno le deleghe delle alte Professionalità?

  • Perché non vuole che sappia il perché chi ha fallito non si è dimesso, come succede di norma e come è stato chiesto dalla base con la proclamazione del “santo subito”?

  • Ci fermiamo evitando i tanti altri perché! Il solo elenco di tutti i tentativi di soffocare DIRIGENTISCUOLA sin dalla nascita, non lesinando perfino calunnie e diffamazioni della peggior specie, sarebbe lunghissimo. I tentativi sono tutti miseramente falliti perché la verità viene sempre a galla e l’onesta paga. E’ solo questione di tempo e il tempo è sempre galantuomo!

Troppo tardi! La categoria non poteva non aprire gli occhi di fronte all’evidenza: i fatti parlano da soli.

La fiducia è una gran bella cosa, ma se non meritata viene revocata. Era tale e tanta che veramente qualche anno fa era il sindacato più rappresentativo della categoria con oltre il 50% di rappresentatività. Ci sarà pure un perché di un calo così vertiginoso!

Lasciate, quindi, che la gente partecipi a tutti gli incontri che vuole, che senta più campane e tragga le debite conclusioni. Era prevedibile che la categoria prima o poi si ponesse un po’ di perché! Tranquilli. I relatori della DIRIGENTISCUOLA hanno argomenti più interessanti da trattare. I problemi e le preoccupazioni che attanagliano la categoria, specie in questi giorni sono ben altri: dopo lo shock del terremoto de L’Aquila ora c’è il “terremoto” di Roccaraso dove un ragazzo di 17 anni ha perso la vita.   In questi giorni DIRIGENTISCUOLA ha preferito stare in contatto permanente con la collega  De Angelis per incoraggiarla e sostenerla. E’ di poche ore fa l’ultima telefonata per comunicare l’esito dell’autopsia: arresto cardiaco! Altro che sedie rotte e non a norma per cercare un capro espiatorio. La misura è colma ed è ora di dire basta. Non siamo cirenei!

 

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