Il comma 2 dell’ articolo 17, del decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221, stabilisce che con decreto del Ministro della salute, di concerto con i Ministri del lavoro e delle politiche sociali e per la pubblica amministrazione, sono individuate le patologie croniche con scarso compenso clinico e con particolare connotazione di gravità, in presenza delle quali, fino al 28 febbraio 2022, la prestazione lavorativa è normalmente svolta, secondo la disciplina definita nei Contratti collettivi, ove presente, in modalità agile, anche attraverso l’adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definite dai contratti vigenti, e specifiche attività di formazione professionale sono svolte da remoto. Il decreto che identifica le patologie che danno diritto al riconoscimento della fragilità è stato emanato. Ai fini del decreto, l’esistenza delle patologie e condizioni è certificata dal medico di medicina generale del lavoratore.