Con la nota 2187 del 9/8/2024, il MIM ha approvato la graduatoria generale nazionale della procedura di reclutamento riservata di dirigenti scolastici di cui al DM 107/2023.

Si chiude così la prima e contestata parte della procedura che porterà all’immissione nei ruoli della dirigenza di quanti, pleno iure, si trovano in graduatoria.

Come noto, la graduatoria finale ha spaccato i concorrenti che esprimono consensi e dissensi. Alcuni ritenevano corretto valorizzare esperienza e titoli altri invece ritenevano prioritario il merito, rapportato all’esito della prova scritta o orale.
A prescindere dalle posizioni e/o dalle aspettative più o meno legittime di tutti, il dato di realtà attuale, vede coloro che si trovano collocati in graduatoria sino al posto n. 519 chiamati, in tempi molto brevi, ad esprimere le preferenze di regione entro le ore 16:00 del 14 agosto p.v..
Ricordiamo che le regioni esprimibili sono sino a 10, tante quante sono le regioni con sedi vacanti in organico.
Un tempo troppo breve per una scelta importante anche per la vita!
Consapevoli della difficoltà che comporta qualsiasi scelta e questa in particolare, DIRIGENTISCUOLA, come sempre, è a fianco dei colleghi, pronta a dare supporto: PRIMA, DURANTE e DOPO.

PRIMA della scelta attraverso i presidenti regionali e con i seminari interregionali organizzati in tutta Italia.

DURANTE il delicato quanto importante momento della firma del Contratto individuale, con la presenza dei dirigenti sindacali in ciascuna regione esprimibile. In quella fase saranno fornite informazioni preziose sulle scuole, i cui elenchi (vedi in calce) sono di prossima pubblicazione.

DOPO l’ASSUNZIONE, con una costante azione di mentoring e con la messa a disposizione dei materiali di AGENDA365.

DI SEGUITO TUTTE LE INFORMAZIONI DISTINTE PER LE REGIONI – IN AGGIORNAMENTO CONTINUO.

Si ricorda ai neo-DS che le preferenze vanno espresse sulla piattaforma POLIS rinvenibile sul sito del MIM con accesso tramite SPID o password. L’ordine e il numero delle preferenze sono personali. Si consiglia, quindi, di indicarle seguendo i propri desiderata.
Per qualsiasi difficoltà, invitiamo i neo-DS a contattare i presidenti regionali UTILIZZANDO LE SEGUENTI EMAIL:

Conclude il Presidente Fratta: “Spiace constatare che negli ultimi mesi il cosiddetto sindacato più rappresentativo della dirigenza, pur di rastrellare qualche consenso tra i neo DS dopo averne persi  tra quelli storici per scelte e politiche sindacali errate è arrivato al punto di definirmi un Robin Hood alla rovescia invece di ammettere le proprie colpe chiedendo scusa alla categoria. Avremmo preferito non scendere allo steso livello, sicuramente di basso profilo, ma è giusto che, soprattutto i neo DS sappiano la verità e la storia.  Evidentemente il nostro competitor pensa che i neo DS, non conoscano la storia, abbiano l’anello al naso e si lascino incantare come allodole.  Ricordo che DIRIGENTISCUOLA è l’unica O.S. di categoria e che è nata dopo che, tradendo la sua originaria mission, sempre il cosiddetto sindacato più rappresentativo, solo per ragioni di cassa, ha avuto ben due metamorfosi. Prima ha aperto ai docenti partecipando perfino per ben tre tornate alle elezioni per le RSU sperando di diventare rappresentativo anche nel comparto – operazione miseramente fallita tutte e tre le volte!; poi, nel 2013, cambiando completamente casacca: da “Associazione Nazionale Presidi” a “Associazione nazionale dei dirigenti pubblici e delle alte professionalità della scuola, sinteticamente denominata ANP”, tant’è che il suo presidente non è un dirigente scolastico e non appartiene alla stessa AREA della dirigenza scolastica.

Trovata geniale da mercante in fiera: cambiare casacca lasciando l’acronimo dell’originaria associazione dei presidi nella speranza che, specie i neo DS, abboccassero nella speranza di recuperare le emorragie di quanti hanno aperto gli occhi.   
 Ricordo ancora che DIRIGENTISCUOLA è stata costituita soprattutto per due motivi: assicurare l’allineamento retributivo a quello della dirigenza amministrativa di pari seconda fascia dopo ben quattro tornate contrattuali con dichiarazioni a verbale; ridare dignità alla categoria  che, per troppi anni, è stata la cenerentola tra le dirigenze. La nostra forza è sempre stata la coerenza, assieme ai numeri sempre crescenti di dirigenti consapevoli ed appassionati che continuano a darci fiducia. DIRIGENTISCUOLA è diventata rappresentativa alla prima rilevazione; cresciuta del 48% nella seconda e dell’80% nella terza. Non ci sono precedenti nella storia del sindacalismo italiano. E questo grazie alla categoria o a quanti non si lasciano incantare dai pifferai di turno o dalla propaganda di basso profilo.”

L’augurio che rivolgiamo ai colleghi é quello di abbracciare sempre la professione con l’entusiasmo di oggi, sicuri che con DIRIGENTISCUOLA non saranno mai delle isole e non dovranno scontare ” la solitudine dei numeri primi”.

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In calce anche il Decreto assunzionale del contingente per la.s. 2024/25