Si ripropone anche quest’anno la problematica del mancato scorrimento della graduatoria concorsuale a seguito delle rinunce intervenute dopo il 31 agosto, cui si aggiungono i numerosi posti che saranno lasciati liberi a seguito di ottemperanza alle pronunce giurisdizionali che restituiscono i cosiddetti asteriscati al ruolo di provenienza.

Ancora una volta DIRIGENTISCUOLA si è vista costretta a diffidare l’Amministrazione che, con cieca pervicacia, continua a sostenere la tesi dell’impossibilità di procedere a nuovi conferimenti d’incarico ad anno scolastico iniziato: tali posizioni non trovano riscontro alcuno nella vigente normativa oltre a risultare estremamente dannose sia per il sistema, perché numerose istituzioni scolastiche vengono private di un dirigente titolare per essere affidate in reggenza, sia per i diretti interessati, la cui legittima aspettativa ad un passaggio di qualifica viene illegittimamente frustrata.

Ci chiediamo: se un docente, in corso d’anno, risultasse vincitore di concorso in altro ramo dell’Amministrazione, gli verrebbe impedito di accettare il nuovo incarico fino alla fine dell’anno scolastico? L’illogicità di simili conclusioni non può che destare perplessità.