Si è tenuto in settimana un incontro in presenza presso la sede di Napoli dell’USR Campania tra il Direttore U.S.R. Campania, Dott. Ettore Acerra, e il team di Dirigentiscuola Campania.

Per Dirigentiscuola  erano presenti all’incontro il Presidente Nazionale Attilio Fratta, il Vicepresidente Nazionale Francesco Nuzzaci, la Presidente per la Campania Assunta Barbieri, la Vicepresidente Campania Filomena Adinolfi e tutti i presidenti provinciali: Maria Alfano (Salerno), Sonia Tangredi (Avellino e Benevento), Melinda Patrì (Caserta), il responsabile per la comunicazione Raffaele Palomba.

La riunione si è svolta in un clima amicale e di estrema cortesia.

Il Direttore ha salutato affettuosamente i presenti ed in particolare il Presidente Attilio Fratta con il quale sussiste un pregresso rapporto di amicizia e stima. Sono stati affrontati alcuni temi importanti per i Dirigenti scolastici campani. Il Presidente Fratta ha sottolineato l’importanza di dirimere il problema delle circa 70 sedi di cosiddetta fascia intermedia che, anche nella nuova Legge di Bilancio, sono state inserite quali scuole facenti parte dell’organico complessivo. Il Vicepresidente Nuzzaci ha stigmatizzato, con la sua consueta energia e passione, la necessità di dare seguito ad una legge dello stato che non può   essere   sic   et   simpliciter   ignorata,   come   già   fatto   lo   scorso   anno. La volontà del legislatore è chiara e pertanto è necessario trovare soluzioni che da un punto di vista economico possano supportare e sorreggere quella volontà politica.

Il Direttore, pur concordando con la linea di pensiero espressa da Dirigentiscuola, ha affermato che allo stato non è possibile considerare le scuole intermedie come autonomie su cui effettuare le assunzioni di nuovi Dirigenti scolastici o da utilizzare per la mobilità interregionale.

Il Direttore si è successivamente soffermato sulla enorme difficoltà che le scuole stanno vivendo in ordine all’applicazione dei protocolli di gestione dei casi Covid, anche per la disomogeneità di indicazioni che provengono dalle diverse ASL territoriali. Comunica tuttavia che sono in via di emanazione nuovi provvedimenti per semplificare le procedure.