Si è tenuto in data odierna l’incontro tra le OO.SS. rappresentative dell’Area Istruzione e Ricerca del Piemonte e l’amministrazione per la firma dell’ipotesi di CIR 2018/19. Presenti per l’amministrazione il D.G. dr. F. Manca, il vice direttore dr. G. Bordonaro e la dr.ssa C. Noto. Presenti per Dirigentiscuola il presidente regionale dr.ssa Rita Guadagni e la vice presidente dr.ssa Rossana Gabrieli.
Il D.G. comunica che subito dopo la firma il CIR sarà tempestivamente inviato all’UCB per il controllo preventivo di legittimità, accompagnato dalla relazione illustrativa e dalla relazione tecnico finanziaria, in modo da velocizzare le operazioni, fermo restando i tempi tecnici dei vari passaggi, e passare alla firma definitiva in tempi brevi.
Nello stipendio di febbraio i dirigenti interessati riceveranno in liquidazione l’erogazione aggiuntiva spettante per l’integrazione della retribuzione di risultato come previsto dall’integrazione al CIR 2017/18 firmata il 16 novembre 2021. L’ integrazione della retribuzione di risultato è da erogarsi in un’unica soluzione.
I dirigenti scolastici assunti per l’anno scolastico 2021/22 dovrebbero ricevere in acconto l’adeguamento della retribuzione, parametrato alla fascia più bassa, già nel mese di febbraio in quanto in data odierna è stato trasmesso il decreto alle RTS competenti per i controlli.
Il D.G. ricorda che la Legge di Bilancio ha stabilito che per gli anni scolastici 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022, continuano ad operare le contrattazioni integrative regionali (CIR) sottoscritte tra gli uffici scolastici regionali e le organizzazioni sindacali rappresentative, per la definizione delle retribuzioni di posizione e di risultato dei dirigenti scolastici a livello regionale, sempre sulla base del riparto regionale delle risorse disponibili sul fondo unico nazionale. Viene, dunque, sospeso temporaneamente un articolo del CCNL Area Istruzione e Ricerca 2016/18 e il D.G. comunica la disponibilità, alle parti sindacali, di rivedere i criteri adottati per le fasce in modo da confermarli o modificarli. Le risorse disponibili per gli anni 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 non sono state comunicate tuttavia l’amministrazione è disponibile ad aprire comunque un tavolo per le fasce di complessità.
Il D.G. comunica che, a seguito delle segnalazioni pervenute, ha avviato un’interlocuzione con le autorità sanitarie che ha portato all’emanazione della nota dell’USR, prot. n. 552 del 12/1/2022, in cui vengono forniti chiarimenti e indicazioni operative rispetto ai certificati di esenzione dall’obbligo vaccinale, in particolare per i certificati emessi dal dr. Delicati oggetto di indagine penale da parte di due diverse procure e a cui il 31 dicembre è stata ritirata la convenzione come medico del servizio sanitario. Sono stati segnalati, inoltre, al Commissario Straordinario per l’emergenza in Piemonte e al dr. Presti, responsabile dei tracciamenti e della campagna vaccinale in regione, i comportamenti difformi delle varie ASL sui territori in merito a tracciamenti e quarantene e tutte le difficoltà nello svolgimento dei compiti loro assegnati nel rispetto delle tempistiche previste dalle indicazioni nazionali. A seguito dell’intervento del Dr. Manca ieri il dr. Presti ha tenuto una riunione con i responsabili dei Dipartimenti di Prevenzione per fornire Linee Guida comuni per tutto il Piemonte.
La delegazione Dirigentiscuola ringrazia il DG per essersi subito fatto carico delle segnalazioni inviate dal sindacato nei giorni scorsi per la questione dei certificati di esenzione e dei problemi di funzionamento dei DdP piemontesi e chiede di vigilare sul rispetto delle Linee Guida emanate dal dr. Presti. Si invitano i colleghi, soci e non soci, a inviare eventuali segnalazioni al seguente indirizzo: segr.piemonte@dirigentiscuola.org. Dirigentiscuola auspica l’adozione di procedure semplificate per i tracciamenti, le quarantene e i rientri a scuola. Le condizioni lavorative, la fatica, le responsabilità, pesano come macigni sulle spalle dei dirigenti scolastici in modo particolare negli anni di pandemia, aggravando una situazione già difficile che rischia di minare l’equilibrio psico-fisico dei dirigenti. È stata condotta dalle ricercatrici R. Guadagni e R. Gabrieli un ’indagine scientifica sul burn out dei dirigenti scolastici per conto di Dirigentiscuola Di.S.Conf. a livello nazionale, pubblicata sulla rivista “Direzione del Personale -HR” e presentata al ministro Bianchi a Roma il 25 ottobre in un convegno in presenza. L’indagine ha visto la partecipazione del 10% della categoria, una percentuale nettamente superiore a qualsiasi indagine scientifica e ha rivelato dati statistici molto preoccupanti. Il D.G. dr. Manca ha espresso interesse per il benessere dei dirigenti e i dati della ricerca che possono rappresentare il punto di partenza per azioni di consulenza e supporto alla categoria. I dati saranno a breve resi disponibili anche in Piemonte.