In data odierna, alle ore 12.30, ha avuto luogo l’incontro tra la delegazione di parte pubblica, il Direttore dell’USR Campania, Dott. Ettore Acerra e la delegazione di parte sindacale, per sottoscrivere nuovamente il testo del Contratto Integrativo Regionale per il personale dell’Area della Dirigenza Scolastica in merito alla determinazione e all’utilizzazione del fondo regionale per quanto concerne la retribuzione di posizione e di risultato per l’anno scolastico 2021/202;
per discutere ed eventualmente sottoscrivere il CIR 2022/2023;
per discutere la circolare rilascio autorizzazioni incarichi aggiuntivi.
Per Dirigentiscuola Campania erano presenti all’incontro il Presidente Campania Assunta Barbieri e il Vicepresidente Campania Filomena Adinolfi.
La riunione si è svolta, come sempre, in un clima disteso e cordiale tra tutte le parti presenti.
Il Direttore innanzitutto saluta gli intervenuti e presenta alle organizzazioni sindacali la nuova Dirigente dell’ufficio V, dottoressa Franza che sostituisce la dottoressa Attanasio. La dottoressa Attanasio, a sua volta, ricoprirà l’ufficio I in qualità di vice-direttore.
Prima di entrare nel merito dei punti all’o.d.g., il Direttore informa che i pensionamenti volontari sono soltanto in numero di 6 unità. Queste si aggiungono ai pensionamenti d’ufficio. In totale quindi i pensionamenti in Campania sono circa 40. Partendo dal numero attuale di autonomie, pari a 865, sottraendo i quaranta pensionamenti, siamo ad 825 posti rispetto agli 839 autorizzati per il prossimo anno. Pertanto residuano 14 posti che saranno ricoperti scorrendo la graduatoria concorso 2011. In questa graduatoria sono ancora presenti 24 vincitori di concorso, da immettere il ruolo.
Il Direttore si sofferma poi a chiarire le decisioni adottate in merito ai posti precedentemente occupati dalle due dirigenti recentemente mancate. Su questi due decessi non era possibile effettuare immissioni in ruolo perché non vi era l’autorizzazione a scorrere la graduatoria. Pertanto, essendo in ballo numerosi contenziosi concernenti la mobilità interregionale si è deciso di utilizzare il criterio delle ottemperanze dei dispositivi connessi ai contenziosi, in ordine cronologico.
Entrando nel merito del primo punto CIR 2021/2022, il Direttore comunica che la RTS ha effettuato alcuni rilievi in merito ai conteggi per cifre irrisorie. Pertanto ci troviamo per la terza volta nella condizione di dover ridiscutere e sottoscrivere il contratto. Per quanto attiene invece al CIR 2022-2023, poche sono le differenze rispetto al precedente, per cui si ritiene di poterlo discutere ed eventualmente anche sottoscrivere nella seduta in corso.
Il tavolo rileva che ad oggi purtroppo nella provincia di Napoli le reggenze 2019-2020 e 20/21 non sono state ancora pagate. Le altre RTS provinciali invece hanno provveduto ad effettuare i pagamenti. Si procede, dunque in pieno accordo, alla sottoscrizione dei CIR 2021/22 e 22/23 nella speranza che vengano liquidati contestualmente.
Il Direttore informa che a seguito del dimensionamento è probabile che vi sarà una variazione della fascia di appartenenza degli istituti o di alcuni istituti interessati da accorpamenti.
Inoltre si è ancora in attesa di indicazioni nazionali per l’individuazione dei criteri concernenti i dirigenti scolastici in soprannumero. E’ vero che la regione Campania ha espresso una propria posizione nel momento in cui ha decretato quale fosse l’istituto accorpante e quale quello accorpato, lasciando intendere che sarebbe titolato a restare il Dirigente della scuola accorpante, tuttavia si è ritenuto di chiedere delucidazioni in merito alla dott.ssa Carmela Palumbo. Il dubbio concerne in particolare i beneficiari di legge 104/91, la cui posizione è ovviamente più delicata. È certamente una problematica da portare all’attenzione nazionale perché riguarda tutte le regioni ma in Campania, con 107 autonomie in meno, ovviamente il problema è più sentito.
Si passa poi a trattare l’ulteriore punto all’ordine del giorno che concerne gli incarichi aggiuntivi dei Dirigenti Scolastici. La materia non è semplicissima in quanto si integrano e per certi versi si sovrappongono norme afferenti ad ambiti diversi: norme di legge e norme contrattuali. La questione degli incarichi aggiuntivi se di norma è abbastanza gestibile, nel caso specifico dei nuovi finanziamenti europei è diventata più complessa in particolare per il PNRR e Agenda Sud.
La Commissione Europea in merito non si è espressa né tantomeno il nostro dipartimento dell’istruzione Lo scorso anno l’USR Campania, probabilmente unico in Italia, ha emanato un’autorizzazione collettiva con l’indicazione di una retribuzione pari al 100% Rispetto a questa posizione non ci sono state dall’autorità di Missione rilievi formali né osservazioni da parte della Commissione europea. Tuttavia, in via prudenziale, per i decreti ministeriali 65-66 si ritiene di procedere ad una autorizzazione individuale con versamento del 20% al fondo nazionale. In allegato alla circolare che verrà emanata nei prossimi giorni vi saranno i modelli da utilizzare per tutte le comunicazioni.
Dirigentiscuola invita ad attendere ancora qualche giorno nella speranza che vi sia una posizione formale chiara da parte del Ministero nella direzione di consentire il 100% del corrispettivo concernente la progettualità PNRR e Agenda Sud.
Sarebbe opportuno che il Ministero chiarisse il presupposto giuridico per il quale deve essere versato il contributo del 20%, visto che si tratta di fondi europei per i quali finora i dirigenti hanno percepito un compenso privo di decurtazioni.
Il Direttore concorda sulle perplessità ma ritiene di dover dare una risposta celere ai tanti dirigenti scolastici Campani che sono in attesa di capire come procedere e dunque comunica che in ogni caso la circolare sarà pubblicata entro la fine della settimana in corso.