L’avevamo anticipato e ora ne abbiamo conferma. Dopo che DIRIGENTISCUOLA ha condotto per oltre un anno una battaglia estenuante infrantasi sul muro di sordità alzato dall’Amministrazione, è dovuta intervenire la legge di conversione riscrivendo l’articolo 47 del decreto-legge 36/2022 (Misure per l’attuazione del PNRR di titolarità del Ministero dell’istruzione) per integrare, nel comma 8, la previsione dell’articolo 1, comma 978 della legge 178/2020 (poi prorogata per gli anni scolastici 2022-2023 e 2023-2024 dalla legge 234/2021), imponendo che le scuole aventi un numero di alunni uguale o superiore a 500 (300 nelle c.d. zone in deroga) “sono disponibili per le operazioni di mobilità regionali e interregionali e per il conferimento di ulteriori incarichi sia per i dirigenti scolastici sia per i direttori generali e amministrativi”; e che “resta fermo” quanto disposto dal decreto-legge 4/2022, convertito dalla legge 25/2022, in materia di mobilità straordinaria dei dirigenti scolastici, cui è destinato il 60% dei posti disponibili in ogni regione.

Per la Puglia alla miseria di 7 posti alla mobilità interregionale e ai 5 per nuove immissioni in ruolo se ne aggiungono così rispettivamente 29 per gli esiliati nel Nord e 20 per un incarico biennale nell’ordine della graduatoria concorsuale ultima.

Non potendosi però escludere che l’Amministrazione proverà a riproporre tutti gli arzigogoli per disapplicare, sarebbe la terza volta di seguito, una legge dello Stato, abbiamo subito investito il signor Ministro dell’Istruzione affinché:

1. rettifichi il D.M. 104/2022, che ci risulta essere ancora in via di registrazione presso la Corte dei conti, nel punto in cui, replicando alla lettera il precedente D.M. 157/2021, esclude che le predette istituzioni scolastiche (pari a 462) possano rientrare nel computo delle sedi disponibili per la mobilità interregionale e a fortiori le esclude dal conferimento di nuovi incarichi sia a dirigenti scolastici che a direttori dei servizi generali e amministrativi;
2. provveda a far riscrivere la circolare n. 22253 dell’8 giugno u.s., emanata dal direttore generale del personale dr. Filippo Serra, relativa alle operazioni di mobilità e di attribuzione degli incarichi dirigenziali per l’a.s. 2022-2023, in ordine alla quale abbiamo chiesto, con l’urgenza che meritano la ripresa e la conclusione delle une e delle altre, la previa informativa e l’immediato confronto a seguire;
3. emani una pronta direttiva agli uffici scolastici regionali vincolandoli a puntuali e stringenti motivazioni nel negare il nulla osta ai dirigenti scolastici richiedenti la mobilità interregionale in uscita, al fine – anche qui – di non vanificare la volontà del Legislatore.