Si è svolto martedì 5 dicembre 2023, l’incontro che DIRIGENTISCUOLA aveva chiesto al MIM per discutere sulle problematiche relativo all’utilizzo dell’applicativo INPS NUOVA PASSWEB e delle connesse responsabilità dirigenziali.
Con un dettagliato promemoria e in presenza di qualificato personale scolastico, DIRIGENTISCUOLA ha rappresentato le numerose criticità – sia sotto il profilo normativo che in termini procedurali e di responsabilità – connesse all’utilizzo dell’applicativo da parte delle scuole. Partendo dalla nota n. 54257 del 18.09.2023, emanata dalla Direzione Generale del Personale Scolastico avente ad oggetto “Decreto ministeriale 15 settembre 2023, n. 185. Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2024. Trattamento di quiescenza e di previdenza. Indicazioni operative”, sono state, infatti, esplicitate le responsabilità che ricadono sui Dirigenti scolastici per l’attuazione di procedure non di competenza delle istituzioni scolastiche e, tra l’altro, ad alto rischio di errore, data la mancanza delle informazioni ad una loro corretta esecuzione. Responsabilità che dovrebbero ricadere in capo chi conferisce “ordini” alle istituzioni scolastiche, pretendendo che le stesse operino su applicativi di altri enti – l’INPS, nel caso de quo – e non al Ministero dell’Istruzione e del Merito, come previsto dalla normativa.
E’ stato sottolineato che ci troviamo di fronte ad una situazione paradossale nella quale i Dirigenti Scolastici si trovano costretti a fronteggiare adempimenti in nome e per conto di un ente che non ha alcun potere gerarchico sovraordinato rispetto al loro ruolo. In parole più semplici le istituzioni scolastiche, mediante l’applicativo Nuova Passweb, si trasformano in strutture periferiche dell’INPS .
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito – rappresentato dal Capo dipartimento per le risorse umane, strumentali e finanziarie, dott. Jacopo Greco e il Direttore generale per i sistemi informativi e la statistica, dott. Davide D’Amico – ha apprezzato il contributo fornito da DIRIGENTISCUOLA che ha fornito informazioni, suggerimenti e spunti di riflessione utili all’elaborazione di una strategia di risoluzione strutturale della questione.
DIRIGENTISCUOLA ha, tra l’altro, proposto l’implementazione dell’interoperabilità tra il SIDI e le piattaforme di altri enti/amminsitrazioni tale da consentire alle scuole di operare solo su piattaforme del MIM e la creazione di una task force in capo agli ambiti territoriali, anche attingendo all’organico aggiuntivo di personale ATA, che gestisca le pratiche relative ai trattamenti pensionistici e previdenziali, sollevando le segreterie delle singole istituzioni scolastiche da tale incombenza.
Vale la pena ricordare che la nota citata in premessa indica anche gli ambiti territoriali come potenziali attuatori delle procedure Nuova Passweb e che spesso, con modalità differenti a livello nazionale, questi hanno “passato la palla” alle scuole, come atto unidirezionale.
“Si tratta di un primo passo verso la soluzione di un problema che sta preoccupando le istituzioni scolastiche e che espone i dirigenti a responsabilità paradossali. – commenta il presidente Fratta – La scuola non può essere utilizzata come ancora di salvezza per la soluzione dei problemi di altri enti. DIRIGENTISCUOLA terrà sotto controllo gli sviluppi della vicenda anche a livello dei singoli territorio e valuterà opportune forme di protesta nel caso in cui la situazione non dovesse volgere a giusta risoluzione.”
Seguiranno aggiornamenti nell’esclusivo interesse della categoria.