Rinnovo CCNL – chi rema contro e perché
Convinta che la grave situazione della dirigenza scolastica, e sotto il profilo economico che normativo, sia dipeso soprattutto dal disinteresse o dalla scarsa conoscenza dei
LA VERGOGNOSA SPREGIUDICATEZZA DEI PROFESSIONISTI DELL’INGANNO
Quando si superano i limiti della decenza e si fa strame dell’intelligenza delle persone, allora è moralmente doveroso indignarsi e rispondere all’ultima performance del proprietario
Gli auguri di buon anno scolastico della DIRIGENTISCUOLA (Di.S.Conf)
Per augurare un buon anno scolastico ai colleghi che dal primo settembre faranno parte della grande famiglia dei dirigenti scolastici e a quelli alle prime
MODELLO COMUNICAZIONE REVOCA DELEGA
In chiusura del comunicato del 21 corrente avevano suggerito agli interessati, anche per correttezza, di comunicare alle rispettive OO.SS. l’avvenuta trasmissione alla RTS della revoca
STRATEGIA PER EVITARE L’ANNUNCIATA ENNESIMA FREGATURA
Nel comunicato del 7 agosto, dopo aver analizzato la prevedibile nuova presa in giro della categoria, ci eravamo riservati di pubblicare, dopo l’incontro all’ARAN del
CONFERMATO: FREGATA IN PIENO LA DIRIGENZA SCOLASTICA !
Il Generale Agosto ha decretato il rompete le righe deludendo chi si attendeva una lieta novella, ma consegnando alla ripresa autunnale delle finte trattative per
Ancora….seguito di un seminario
Pubblichiamo l’ultimo saggio del collega Francesco G. Nuzzaci, componente la Segreteria nazionale di DIRIGENTISCUOLA-Di.S.Conf. e segretario della Struttura regionale della Puglia. Chiunque potrà far pervenire
L’Aran convoca le confederazioni
L’Aran convoca le confederazioni “per il giorno mercoledì 2 agosto 2017 ore 09.30, per una riunione sulla tematica in oggetto”, in allegato la convocazione. Iniziano
PERCHÉ IL PORTFOLIO NON PUÒ ESSERE UN OBBLIGO
(Riceviamo dalla collega Maria Catena TROVATO della Sicilia e, condividendolo pienamente, qui di seguito lo pubblichiamo) Oggi 31 luglio scade il termine previsto per la
Dirigentiscuola sulla chiamata diretta
A fronte di un contratto che preannuncia l’ennesima turlupinatura di una progressiva armonizzazione del trattamento economico in luogo di realizzare – alla quarta tornata! –