La progettualità del PNRR , con riferimento al D.M. 65, D.M. 66 e DIVARI 2,  sarà oggetto di una probabile proroga.

L’Unità di Missione potrebbe inviare a breve  l’aggiornamento del cronoprogramma procedurale che farà slittare le scadenze iniziali: quella del 4 ottobre per l’inserimento del progetto “ Divari 2” – D.M. 19/2024-  e quelle del 30 settembre 2024 per l’aggiudicazione e conferimento degli incarichi di cui ai Decreti Ministeriali 65 e 66,  in aggiunta a quella già disposta il  23 settembre u.s. per l’allestimento  e collaudo degli ambienti innovativi .

Siamo fiduciosi su uno slittamento dei tempi alla luce dell’incontro avuto oggi con il  Capo di Gabinetto,  Dr. Giuseppe Recinto, la Dr.ssa Montesarchio e la  neo Dirigente del Ministero, Dr.ssa Iunti che,  alla presenza dei vertici nazionali di DIRIGENTISCUOLA, hanno preso l’impegno a intervenire per un rinvio delle scadenze.

Siamo consapevoli, comunque, che i tempi non saranno allungati di molto, pur consentendo di affrontare con maggiore serenità alcune criticità oggettive.

DIRIGENTISCUOLA ha evidenziato, per l’ennesima volta, le contraddizioni che intorno alla progettualità PNRR  SCUOLA si vanno accumulando:

• Molti i CPIA che non hanno avuto la possibilità di operare sulla piattaforma fino a pochi giorni fa (c’è chi ha dovuto aprire ben cinque ticket con richiesta di assistenza e ha dovuto mandare nota formale all’USR prima di veder apparire in progettazione le schermate relative al D.M. 19/2024). Al momento di apprestarsi a compilare la candidatura i CPIA hanno rilevato che il target di numero di studenti da raggiungere, previsto dalla medesima piattaforma, è pari al 100% degli studenti iscritti nel precedente a.s. nella fascia fino a 29 anni. Lo sviluppo di attività per un simile valore target non può essere neanche lontanamente raggiunto con il finanziamento disponibile, né logisticamente è possibile organizzare attività con un simile numero di beneficiari. E’ stato richiesto, pertanto, la urgente revisione dei target o chiarimenti sulla modalità di determinazione degli stessi. Così quantificati, non è possibile per i CPIA prevedere una programmazione realistica e fattibile. Va da sé che, nelle more di tali interventi di competenza dell’Unità di missione, il primo passo necessario e non più procrastinabile è quello di disporre una proroga del termine previsto per la candidatura dei progetti. Su questo aspetto, la Dr.ssa Montesarchio ha consigliato l’apertura di ticket di assistenza mediante i quali esporre le criticità specifiche, mostrando una responsabile  apertura.

• Non ancora definita la questione sul versamento del 20% dei compensi spettanti ai Dirigenti scolastici. DIRIGENTISCUOLA ritiene che ci siano gli spazi amministrativo-politici per emanare un provvedimento ad hoc, analogo a quello previsto per i progetti PON/FESR/POR e consentire ai DS di percepire per intero la misura dei compensi.

• L’impossibilità di disporre, al momento dell’organico aggiuntivo ATA . La proroga dell’organico ATA prevista per i progetti PNRR è attualmente in discussione al Senato, inserita nel cosiddetto “Decreto Omnibus”. Tre emendamenti proposti puntano a estendere la possibilità di nomina di collaboratori scolastici e amministrativi dal 2024-2025  e fino al 31 dicembre 2026. Tuttavia, per conoscere  l’esito di questa proposta, dovremo attendere la conversione in legge del decreto. Un processo che non sarà breve considerato l’iter di legge e il recepimento da parte dell’amministrazione del dettato normativo!

Nel frattempo, i dirigenti scolastici dovranno continuare a gestire una mole crescente di progettualità legata al PNRR senza risorse aggiuntive e con segreterie già ridotte al minimo, a causa della carenza cronica di organico ordinario.