Previa interlocuzione con il Capo di Gabinetto e la Dr.ssa Montesarchio, viste le pressanti richieste di proroga da parte di molte istituzioni scolastiche, abbiamo avuto assicurazione che l’Amministrazione si sta adoperando, coinvolgendo il MEF e la Commissione, per ottenere la proroga della …proroga fissata al 30 settembre p.v.
L’ipotesi di richiesta di proroga, avanzata fino ad ora da 138 istituzioni scolastiche, è il segnale che molte scuole non sono in grado di rispettare la scadenza del 30 settembre. Da qui la richiesta di una ulteriore proroga che dovrebbe essere concessa nei prossimi giorni.
Contrariamente DIRIGENTISCUOLA ha annunciato la proclamazione della disobbedienza civile per tutelare le scuole in difficoltà.
A mali estremi estremi rimedi! Il Governo non può rimanere indifferente e non può ignorare le difficoltà che hanno i neo dirigenti, i dirigenti che non hanno un DSGA e quelli che sono costretti a gestire due istituzioni scolastiche.
Quest’ultima circostanza è stata più volte denunciata. Oltre alle scuole sottodimensionate, causa mancato affidamento degli incarichi ad oltre 200 istituzioni scolastiche normo dimensionate, circa 2.400 scuole hanno mezzo dirigente! A nulla sono valse le richieste e proposte di ripristinare temporaneamente l’istituto dell’incarico utilizzato in passato in analoghe circostanze. Tra depennati e vincitori del concorso in possesso dei requisiti previsti dall’emanando concorso riservato, tutte le scuole normo dimensionate potevano avere un dirigente competente e preparato. Una barca senza timoniere e con tante falle è destinata ad affondare se l’Amministrazione non prende urgentemente gli opportuni provvedimenti.