Nel pomeriggio del 7 u.s. si sono svolti i previsti due incontri tra l’Amministrazione e le OO.SS. rappresentative aventi ad oggetto:
1)- Decreto del Presidente della Repubblica attuativo dell’articolo 26 del decreto legge del 23 settembre 2022, n. 144, convertito dalla legge 17 novembre 2022, n. 175 recante “misure per la riforma degli istituti tecnici” e decreto ministeriale attuativo dell’articolo 28 del DL 144/2022 convertito dalla legge n. 175/2022 riguardante le modalità di funzionamento dell’osservatorio nazionale per l’istruzione tecnica e professionale.
2)- Decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’università e della ricerca, di revisione e aggiornamento della tipologia delle classi di concorso per l’accesso ai ruoli del personale docente, attuativo dell’art. 4, co. 2 bis, del d. lgs. 59/2017.
In allegato il report di due incontri per i quali DIRIGENTISCUOLA è stata costretta a chiedere un aggiornamento a causa della trasmissione all’ultimo momento dei provvedimenti oggetto dell’informativa, per poterli studiare e inviare i propri contributi.
Anche in questa occasione sono emerse le due storiche criticità che evidentemente nessuno ha voglia di eliminare:
- L’invio dell’inerente documentazione all’ultimo momento per colpa dei soliti ben informati che, nonostante esplicito divieto di divulgazione trattandosi di bozze, sistematicamente e scorrettamente non solo pubblicano ma commentano creando spesso confusione. Dirigentiscuola comprende le preoccupazioni dell’Amministrazione ma non le condivide. Non si può, per colpa dei soliti noti, penalizzare tutte le OO.SS. rappresentative. Costoro vanno isolati e le talpe sanzionate come il Presidente Fratta ha chiesto più volte al Capo di Gabinetto.
- Appena si apre il famoso “giro di tavolo”, i soliti prepotenti o primi della classe che, pensano di partecipare a “Campanile sera” – storica trasmissione televisiva – prendono la parola e pestano l’acqua nel mortaio anche per mezz’ora senza che l’Amministrazione intervenga. Occorre un regolamento che preveda i tempi degli interventi, l’ordine degli stessi e un moderatore capace di togliere la parola a chi non rispetta i tempi e esce “fuori tema”, come ironicamente evidenziato in più occasioni. DIRIGENTISCUOLA inoltrerà formale richiesta al Ministro e al Capo di Gabinetto di adozione di un regolamento.