Nel corso dell’incontro tenutosi al MIM il 30 marzo u.s., DIRIGENTISCUOLA aveva colto l’occasione per segnalare alcune questioni afferenti alle procedure del PNRR, in primis quella della scadenza del 30 giugno 2023 quale data ultima per procedere agli affidamenti di cui al PNRR-MISSIONE 4-INVESTIMENTO 3.2-SCUOLA 4.0-NEXT GENERATION LABS E CLASSROOMS, chiedendo di adottare tutti gli interventi del caso e valutando anche un possibile rinvio della scadenza. Una richiesta avanzata non certo per presunte inadempienze della dirigenza scolastica, ma per i ritardi nell’apertura della piattaforma e nell’espletamento delle procedure autorizzative presso gli UU.SS.RR.
La richiesta di DIRIGENTISCUOLA è stata successivamente reiterata nel corso dell’incontro con il Ministro Valditara ed il Capo di Gabinetto Recinto tenutosi il 3 maggio u.s.
Malgrado gli impegni assunti dall’Amministrazione in quelle occasioni, ad oggi nessun provvedimento è stato adottato in merito alle richieste avanzate, motivo per il quale DIRIGENTISCUOLA ha trasmesso formale richiesta di proroga segnalando il rischio dell’impossibilità di rispettare i tempi previsti, anche a causa della complessità delle procedure gestionali.
Chiosa il Presidente Fratta: “Allo stato attuale, è umanamente impossibile che i dirigenti riescano ad espletare tutte le attività negoziali relative agli affidamenti per gli investimenti previsti dal PNRR entro il 30 giugno prossimo. Al di là dei tempi ristretti, le procedure previste sono farraginose e ben lontane da quello spirito di semplificazione di cui tanto si parla al Ministero. I dirigenti continuano ad essere esposti a pesanti ed inique responsabilità, oltre che a carichi di lavoro insostenibili: è ora di finirla, non possono rappresentare sistematicamente l’anello debole della catena! La categoria non può rispondere ancora una volta dell’inerzia dell’Amministrazione, più volte sollecitata a prendere provvedimenti. DIRIGENTISCUOLA è pronta ad abbracciare ogni tipo di tutela sindacale, fino alla proclamazione della disobbedienza civile!”