A ridosso dell’incontro tenutosi ieri, nel quale sono state trattate tematiche inerenti la legge di bilancio, DIRIGENTISCUOLA ha sollecitato il Ministro ad affrontare anche altre questioni indifferibili, per le quali era già stata trasmessa richiesta d’incontro urgente, lamentando la scarsa chiarezza delle note emanate dal Capo Dipartimento, dr. Versari – meglio definite suggerimenti/pareri – che non hanno fatto altro che aggiungere ulteriore confusione nella gestione delle istituzioni scolastiche, già resa difficoltosa dal momento pandemico. Una situazione che non ha mancato di far scattare ingiusti procedimenti disciplinari – caso Marche docet – nei confronti di dirigenti rei di aver disatteso le indicazioni del Capo Dipartimento, pur se contra legem.
I dirigenti sono, insomma, stritolati tra le indicazioni fuorvianti provenienti dal Ministero, l’atteggiamento giustizialista assunto da molti UU.SS.RR. e il giudizio dei tribunali, sedi nelle quali, ovviamente, viene richiamata la corretta applicazione delle leggi.
Gli atteggiamenti vessatori da parte dell’Amministrazione non si fermano qui: è recente la notizia di una dirigente, socia DIRIGENTISCUOLA, che si era vista negare dall’USR Lombardia l’autorizzazione alla richiesta di utilizzazione universitaria per incarico di tutor organizzatore del tirocinio. Futili, ovviamente, le motivazioni alla base del diniego, tali da essere prontamente smontate dal giudice, che ha dato ragione alla ricorrente. Una situazione assurda: il dover ricorrere al giudice per la tutela dei propri diritti, ipotesi che dovrebbe rivestire carattere di eccezionalità, è diventata ormai consuetudine.
Il Ministro non può ignorare tutto ciò: urgono provvedimenti urgenti che pongano fine a queste prassi deprecabili, una vera e propria vessazione.
A seguito dei solleciti pervenuti, il Ministro ha fissato un incontro in presenza con la delegazione DIRIGENTISCUOLA per martedì 11 gennaio p.v., alle ore 15.30.
