In data 16 maggio, su Il fatto quotidiano, è stato pubblicato un articolo nel quale, in maniera alquanto semplicistica, si riportavano discutibili affermazioni in merito ad una presunta approvazione – rectius, promozione – da parte delle organizzazioni sindacali nei confronti della Ministra dell’Istruzione. Quali i presunti meriti dell’on. Azzolina, tali da farle guadagnare il superamento dell’esame più difficile? Le misure di sicurezza per la maturità 2020, che avrebbero indotto le OO.SS. a deporre le armi, pur manifestando ancora qualche dubbio.
Dirigentiscuola si dissocia fermamente da tali affermazioni, assolutamente non veritiere ed ingannevoli. In molteplici occasioni abbiamo ribadito la nostra ferma contrarietà alle scelte ministeriali e l’aver mantenuto un certo spirito collaborativo nei confronti dell’Amministrazione (vedasi i numerosi documenti tecnici prodotti dai nostri esperti, non ultimi quelli pubblicati in data odierna) aveva, ed ha tuttora, il solo intento di favorire l’adozione di soluzioni organizzative che tutelino al meglio la categoria, null’altro.
Prova ne sia la costante partecipazione a tutti gli incontri istituzionali, compreso quello relativo all’elaborazione di un’intesa per l’applicazione del Protocollo sanitario elaborato dal CTS – in merito al quale non ci esimiamo dall’esprimere le nostre riserve – che, inizialmente previsto per oggi, è stato rinviato a domani, 19 maggio, alle ore 14.00, come da allegata convocazione.
A fronte delle su esposte, false affermazioni, è stata inviata al direttore della testata Il fatto quotidiano una richiesta di rettifica ai sensi dell’art. 8 della legge 8/02/1948 n. 47.