Dopo reiterati solleciti, il Governo ha finalmente accolto la richiesta di riconoscere la possibilità di svolgimento delle elezioni degli organi collegiali in modalità a distanza.
Il DPCM emanato ieri, 18 ottobre 2020, reca infatti nuove Misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale, andando ad apportare modifiche al precedente DPCM del 13 ottobre u.s.
Le relative disposizioni, efficaci fino al 13 novembre p.v., si applicano a partire da oggi, 19 ottobre, ad eccezione di quanto previsto dall’articolo 1, comma 1, lettera d), n. 6, efficace a far data da mercoledì 21 ottobre: trattasi proprio della norma di maggior interesse per le istituzioni scolastiche.
Nel corposo testo viene specificato, in maniera inequivocabile, che il rinnovo degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche può avvenire secondo modalità a distanza nel rispetto dei principi di segretezza e libertà nella partecipazione alle elezioni.
DIRIGENTISCUOLA accoglie tale previsione con grande soddisfazione, dopo aver profuso notevole impegno in un costante pressing, attuato sia per le vie brevi che attraverso richieste formali, e sfociato nella richiesta di sottoscrizione di una lettera di protesta da parte dell’intera categoria in data 9 ottobre.
Gutta cavat lapidem: perseguire un obiettivo con tenacia e perseveranza alla fine paga, purchè lo si faccia con convinzione. E decisamente forte è la nostra convinzione di dover reagire di fronte a richieste palesemente ingiustificate ed irrazionali da parte dell’Amministrazione. A quanto pare DIRIGENTISCUOLA, ancora una volta, ha avuto ragione e l’ha spuntata, forte delle argomentazioni addotte a sostegno delle richieste avanzate.
Resta, adesso, da affrontare la questione relativa alle modalità con cui potranno essere svolte tali elezioni: a tal proposito, si segnala che i nostri esperti sono già al lavoro per approntare un vademecum che possa sciogliere molti dei dubbi che già sono stati posti alla nostra attenzione.
Il Presidente Fratta ha convocato, in serata, la Segreteria nazionale per acquisire ulteriori determinazioni in merito. Non solo: è stata trasmessa alla Ministra e, per conoscenza, all’Ufficio di Gabinetto ed ai Capi dipartimento, dr. Bruschi e dr.ssa Boda, formale richiesta di un incontro con le OO.SS. dell’Area Istruzione e Ricerca, affinchè vengano forniti chiarimenti in merito alle ulteriori prescrizioni contenute nel DPCM, destinate alle istituzioni scolastiche ed alla gestione della didattica, onde evitare di lasciar spazio ad interpretazioni fuorvianti e garantire certezza nell’applicazione delle stesse.
Il DPCM contiene, infatti, le seguenti ulteriori previsioni:
- conferma dell’attività in presenza per l’attività didattica ed educativa per il primo ciclo d’istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia;
- adozione di forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica per gli Istituti del secondo ciclo, ai sensi degli articoli 4 e 5 del D.P.R. 275 del 1999, anche attraverso l’incremento della DDI e la rimodulazione degli orari di ingresso e di uscita, con ingresso non prima delle ore 9.00;
- possibilità di svolgimento anche a distanza delle riunioni degli OO.CC.
In allegato il DPCM del 18 ottobre e la richiesta di incontro urgente con il Ministero.